Elezioni Liguria 2024, il fac simile della scheda elettorale: simboli e come votare i candidati
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Domani, domenica 27 ottobre, dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 28 ottobre dalle ore 7 alle ore 15, si svolgeranno le elezioni regionali in Liguria. Per votare servono documento di identità e tessera elettorale. È possibile mettere fino a due preferenze ed è consentito il voto disgiunto. Ecco i fac simile delle schede elettorali. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ne abbiamo scelti 5 tra quelli più significativi. Ci sono alcuni temi della campagna elettorale per le regionali liguri che sono imprescindibili. (La Stampa)
Domenica 27 e lunedì 28 ottobre si terranno in Liguria le elezioni per il presidente della giunta e il consiglio regionale. A breve distanza di tempo, il 17 e il 18 novembre, andranno alle urne anche i cittadini di Emilia-Romagna e Umbria, così che si configura una sorta di tornata autunnale di elezioni regionali di grande rilevanza anche a livello nazionale. (Servizio Informazione Religiosa)
Per cui nel centro-destra si è passati dal pessimismo ad un cauto ottimismo. Tre mesi fa per il turno di elezioni regionali che si apre domani con la Liguria (poi verrà l'Emilia Romagna e l'Umbria) il pronostico prevedeva una vittoria del centro-sinistra tre a zero. (il Giornale)
Saranno circa 1,2 milioni i cittadini chiamati a decidere con un tratto di matita il destino della prima Regione al voto in questa tornata di amministrative autunnali, seguita dalle elezioni in Umbria e in Emilia-Romagna il 17 e il 18 novembre prossimo. (ilmessaggero.it)
Nell’ambito dell’Adriatic Sea Forum, svoltosi a Ravenna il 25 ottobre, l’Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare – Ossermare con il suo coordinatore Antonello Testa ha presentato il Report Emilia Romagna 2024 sull’Economia del Mare. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ci usano un po’ come sismografi noi vecchi giornalisti, che ne abbiamo viste tante anche di elezioni di ogni tipo, attraverso tre tipi di Repubbliche, la Prima quella dell’80 per cento di votanti e i partiti granitici, la Seconda, che già si votava meno e con le leggi elettorali mano a mano tutte cambiate e questa Terza repubblica, che i votanti si assottigliano con cali da far paura. (Primocanale)