Musk convocato in tribunale per la lotteria da 1 milione per gli elettori di Trump
Si tiene oggi l'udienza nella causa per bloccare la lotteria da un milione di dollari al giorno lanciate di Elon Musk negli Stati in bilico per sostenere la campagna di Donald Trump. Il giudice Angelo Foglietta ha ordinato a tutte le parti coinvolte di essere presenti ma non è dato sapere se il patron di Tesla ci sarà. La lotteria ideata da Musk, ormai aperto sostenitore di Trump, è aperta agli elettori negli stati in bilico che firmano una petizione «a sostegno della Costituzione». (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Il via libera è arrivata nel tardo pomeriggio americano, a poche ore dall’Election day del 5 novembre, con gli americani impegnati a scegliere tra il tycoon candidato repubblicano e la candidata dem, Kamala Harris. (Primaonline)
Sui social appaiono post che invitano al “bro vote”, un vero bro deve essere trumpiano. Account con parole in cirillico nel nome spiegano «questa elezione si decide col voto dei giovani uomini bianchi», che votano poco anche se preferiscono Trump. (La Stampa)
una sconfitta per il procuratore dem di Filadelfia, secondo cui Con un argomento cavilloso, la difesa di Musk ha sostenuto (Tuttosport)
Roberto Arditti Attesa per le elezioni negli Stati Uniti (rtl.it)
Con un argomento cavilloso, la difesa di Musk ha sostenuto che i vincitori “non vengono scelti a caso”, che il cosiddetto “premio” è in realtà un compenso per aver svolto il ruolo di portavoce del super PAC e che i destinatari del milione di dollari “vengono selezionati in base alla loro idoneità a svolgere il ruolo di portavoce dell’America PAC”. (RSI.ch Informazione)
Il 27 aprile 2022, Elon Musk sosteneva che «affinché Twitter meriti la fiducia del pubblico, deve essere politicamente neutrale», cucendosi addosso l’immagine del “liberatore” della piattaforma dalle influenze politiche. (Open)