Consiglio Ue, cosa è successo? Al centro migrazione, Ucraina e Medio Oriente. E Zelensky presenta il suo piano per la pace

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Il Consiglio europeo è ufficialmente iniziato. Ad aprire i lavori, stamattina, il dialogo con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, presente di persona a Bruxelles. Lo ha comunicato via X Ecaterina Casinge, la portavoce del presidente Charles Michel. L'agenda della riunione dei Ventisette leader Ue proseguirà con discussioni su Ucraina, Medio Oriente - col caldissimo fronte libanese - poi migrazione e competitività. (ilmessaggero.it)

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Al via il vertice, che si concluderà domani, nel corso del quale i leader si confronteranno anche su migrazioni, competitività dell’Unione europea, cambiamenti climatici - in vista delle conferenze di Cali e Baku - e questioni specifiche di politica estera, compresi gli sviluppi in Georgia, Moldova, Venezuela e Sudan. (Sky Tg24 )

Partecipano anche, informano fonti italiane, Austria, Cipro, Polonia, Repubblica Ceca, Grecia, Ungheria, Malta, Slovacchia e Commissione Europea. La riunione si è tenuta nei locali della delegazione italiana nell’Europa Building, prima dell’inizio dei lavori del Consiglio Europeo (Adnkronos)

Von der Leyen, 'protezione migranti non per forza in Ue'

Nel corso degli scambi avuti oggi a Bruxelles e in occasione del Vertice Med9 della scorsa settimana a Cipro, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sostenuto quanto indicato nelle conclusioni del Consiglio europeo dell’aprile 2024, ovvero la necessità di creare le condizioni per un rimpatrio sicuro, dignitoso e volontario in Siria dei rifugiati siriani così come definito da UNHCR. (Civonline)

"Oggi abbiamo discusso tre elementi distinti: il primo riguarda i migranti che hanno bisogno di protezione e quindi i Paesi terzi sicuri, perché non necessariamente la protezione deve avvenire in Ue; il secondo riguarda chi non ha diritto a stare nell'Ue, e si è discusso di tempi e modi dei rimpatri; il terzo elemento è il lavoro dell'Unhcr e dell'Oim in Paesi fuori dall'Ue, laddove si vuole evitare che i migranti attraversino Paesi per raggiungere l'Ue ma stando così in Stati che hanno difficoltà a gestire" la situazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)