Recuperato il corpo del sergente Vincenzo Aiello: una vita al servizio dello Stato, l'Esercito era la sua famiglia
Vincenzo Aiello, il parà dell’Esercito morto nelle acque del lago di Bolsena durante una esercitazione, era un militare con una brillante carriera alle spalle. Rappresentava l’incarnazione della dedizione e devozione più profonda e totalizzante verso l’Esercito. Chi era Vincenzo Aiello Vincenzo Aiello Da vent’anni faceva parte del 185esimo reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi (Rrao) di Livorno, una delle unità più prestigiose e specializzate dell’Esercito. (infodifesa.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Scomparso nelle acque del lago Ritrovato senza vita il corpo del militare scomparso ieri a Capodimonte (Viterbo), nelle acque del lago di Bolsena. Stando alle ultime notizie riportare, il cadavere è stato rinvenuto e recuperato nella notte dai soccorritori. (il Giornale)
Il militare era scomparso tra i flutti dopo essersi lanciato dall'elicottero durante un esercitazione che simulava un salvataggio in acqua. – E’ Vincenzo Aiello, 45 anni paracadutista della Folgore di Livorno, il militare morto ieri durante un'esercitazione sul lago di Bolsena (LA NAZIONE)
È stato ritrovato senza vita il militare dell’Esercito disperso nel lago di Bolsena. Si tratta del sergente maggiore aiutante Vincenzo Aiello, acquisitore del 185° reggimento paracadutisti Ricognizione e Acquisizione obiettivi della Folgore. (Repubblica Roma)
Si chiamava Vincenzo Aiello, aveva 45 anni ed era un paracadutista della Folgore. È morto ieri durante un'esercitazione in corso al lago di Bolsena, nel Viterbese, nelle acque che bagnano il comune di Capodimonte. (Fanpage.it)
Messaggio del ministro della Difesa per la scomparsa del militare nelle acque del lago di Bolsena : (Tuscia Web)
Il corpo di un militare è stato ritrovato senza vita alle prime ore dell’alba di mercoledì nelle acque del lago di Bolsena, nel Lazio. Il sommozzatore stava svolgendo un’esercitazione da un elicottero, simulando un salvataggio, ma dopo il tuffo nelle acque del lago non è più riemerso. (Il Fatto Quotidiano)