Terna accelera sugli investimenti: 1,7 miliardi nella transizione in 9 mesi

Terna fa una mossa che la consolida come gestore nella rete nazionale con la quasi totalità dell’infrastruttura di trasmissione. Il gruppo guidato da Giuseppina di Foggia ha annunciato un accordo per rilevare le linee di alta tensione, la fibra ottica e tre cabine primarie che Acea detiene a Roma. Il prezzo, 224 milioni, corrisponde al valore dell’asset più un 10% del premio legato alla Rab (regulatory asset base, pari a circa 203 milioni), a cui si aggiungono 23 milioni che il gruppo guidato da Fabrizio Palermo riceverà da Arera come premialità per incentivare le aziende di distribuzione elettrica che hanno ancora porzioni di rete in alta tensione a cederle a Terna per ottimizzarne la gestione. (Corriere della Sera)

Su altri media

Nel perimetro 73 elettrodotti in alta tensione per 481 km di rete e alcuni asset di rete in fibra ottica. Sale la guidance sull’intero anno (Milano Finanza)

Terna segna un altro trimestre positivo, con numeri in crescita e risultati solidi. I primi nove mesi del 2024 vedono ricavi in aumento del 17,8%, un margine operativo lordo che sfiora il +22% e un utile netto in crescita del 26,6%. (FIRSTonline)

Terna , gestore delle reti per la trasmissione dell'energia elettrica quotato su Euronext Milan, ha registrato ricavi dei primi nove mesi del 2024 pari a 2.647,4 milioni di euro, registrano un aumento di 400,3 milioni di euro (+17,8%) rispetto al corrispondente periodo del 2023. (Finanza Repubblica)

Terna, c’è l’intesa con l’Acea per la cessione della rete ad alta tensione di Roma

L'operazione, parte del Piano Industriale 2024-2028 di Terna, riguarda l'acquisizione del 100% di una nuova società veicolo in cui confluiranno 73 elettrodotti, per un totale di circa 481 chilometri di rete, le componenti ad alta tensione di tre cabine primarie e una rete in fibra ottica (il Giornale)

L’utile netto di gruppo nel medesimo periodo si attesta a 812,6 milioni di euro, in crescita del 26,6% su base annua, mentre il margine operativo lordo (Ebitda) dei primi nove mesi del 2024 è di 1,9 miliardi di euro, in crescita del 21,6% in ragione del miglior risultato delle attività regolate; il risultato operativo (Ebit) a valle degli ammortamenti e delle svalutazioni risulta pari a 1,3 miliardi di euro, segnando cossì un aumento del 28,3 per cento. (Insidertrend)

I ricavi sono in rialzo del 17,8% a 2,647 miliardi, il margine operativo lordo raggiunge gli 1,892 miliardi con un +21,6% rispetto agli 1,556,2 miliardi del periodo corrispondente dell'anno scorso. (la Repubblica)