Sul superbonus l'Ue dà ragione a Meloni: "La misura è uscita fuori controllo"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il superbonus è una misura uscita "un po' fuori controllo" e che ha avuto "un impatto certamente più negativo che positivo", sui conti pubblici italiani. È il giudizio del commissario agli Affari economici, Paolo Gentiloni, che a Bruxelles ha presentato le previsioni economiche della Commissione europea. "Per quanto riguarda il debito non c'è dubbio che nel fatto che dopo una riduzione negli anni immediatamente successivi alla pandemia ci sia una stabilizzazione con qualche addirittura rialzo del debito", questo in parte è dovuto "al protrarsi dell'impatto di quello che noi italiani chiamiamo il superbonus. (EuropaToday)
Su altri media
"Per quanto riguarda il debito" pubblico italiano "non c’è dubbio che, dopo una riduzione negli anni immediatamente successivi alla pandemia, ci sia una stabilizzazione con qualche addirittura rialzo del debito, in parte consistente dovuta al protrarsi dell’impatto del Superbonus. (Liberoquotidiano.it)
"E quindi credo sia abbastanza assodato, traendo un po' le somme, che nell'insieme questa misura, che pure avere delle ragioni comprensibili, è uscita un po' fuori dal controllo e ha avuto un impatto certamente più negativo che è positivo". (Tiscali Notizie)
Oltre 900 nuove asseverazioni nei primi nove mesi del 2024, di cui 702 relative a condomini, per un totale di oltre 600 milioni di lavori conclusi soltanto in Friuli Venezia Giulia. È il dato che emerge dai report di Enea sul ricorso al Superbonus 110%, confrontando i dati aggiornati a settembre con quelli di chiusura del 2023. (Il Messaggero Veneto)
Questo sussidio-bandiera sventolato dal governo Conte, subito dopo quello altrettanto disastroso del Reddito di cittadinanza, viene analizzato nel libro di Capone e Stagnaro che ne evidenziano il peso economico ingiustificabile per il bilancio dello Stato. (Liberoquotidiano.it)
E l’analisi lo sottolinea chiaramente: l’effetto del Superbonus continuerà a pesare nei prossimi anni sul debito pubblico italiano, che dovrebbe salire oltre il 139% del Pil nel 2026. (Secolo d'Italia)
