Rivoluzione in Versace: Donatella cede il ruolo a Dario Vitale

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Donatella Versace, figura iconica della moda e pilastro della maison fondata dal fratello Gianni nel 1978, ha annunciato il suo addio alla direzione creativa di Versace, ruolo che ricopre da 27 anni, da quando il fratello fu assassinato a Miami nel 1997. A prendere il suo posto sarà Dario Vitale, ex designer di Miu Miu, che assumerà ufficialmente l’incarico a partire dal 1° aprile. La decisione, comunicata attraverso un post su Instagram, è stata accompagnata da un messaggio intimo e personale rivolto a Gianni: «Spero di averti reso orgoglioso», ha scritto Donatella, sottolineando il legame indissolubile con il fratello e con il brand che porta il loro nome.

Donatella, che ha 69 anni, non abbandona completamente la maison. Resta infatti come Chief Brand Ambassador, un ruolo che le permetterà di continuare a rappresentare Versace a livello globale e di dedicarsi alle iniziative filantropiche e di beneficenza legate al brand. «Resterò la più appassionata supporter di Versace, che è nel mio Dna e sempre nel mio cuore», ha dichiarato, ribadendo il suo impegno verso un’azienda che ha contribuito a far crescere e a mantenere rilevante nel panorama della moda internazionale.

La nomina di Dario Vitale, che arriva dopo anni di collaborazione con Miu Miu, segna un nuovo capitolo per Versace. Vitale, nel commentare la sua nomina, ha definito il ruolo un «privilegio», aggiungendo di sentire «la responsabilità di costruire un nuovo inizio». La scelta di un designer esterno, piuttosto che di una figura interna alla maison, potrebbe indicare una volontà di rinnovamento, in un momento in cui il settore della moda è attraversato da cambiamenti rapidi e significativi.

Intanto, sullo sfondo di questa transizione, continuano a circolare voci insistenti su una possibile acquisizione di Versace da parte del gruppo Prada, guidato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, l’ipotesi di un passaggio di proprietà aggiunge un ulteriore livello di complessità a questa fase di trasformazione per il brand della Medusa