Il carrello della spesa è più povero. Con 505 euro si arriva a fine mese

Carne e salumi sono in cima alle spese alimentari delle famiglie toscane, con una media di 111 euro al mese, seguiti da pane, pizza, pasta e cereali (83 euro), verdura (69 euro), latte e formaggi (64 euro), frutta (44 euro), pesci e frutti di mare (39 euro) e cibi pronti (32 euro), quest’ultima voce in crescita del 14 per cento. Complessivamente, il carrello della spesa delle famiglie toscane raggiunge i 505 euro mensili, un importo che fa ‘scivolare’ la regione dal settimo al sedicesimo posto nella classifica italiana per spesa alimentare, al di sotto della media nazionale di 526 euro. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Carrello della spesa: la Toscana “scivola” dal settimo al sedicesimo posto tra le regioni italiane che spendono di più per mangiare. Con 505 euro di spesa media mensile per ogni famiglia, budget inferiore al dato medio nazionale (526 euro) per quanto riguarda l’acquisto di prodotti alimentari e bevande analcoliche, il Granducato si posiziona nella parte bassa della classifica distante ben 105 euro dalla Campania dove servono 614 euro. (RadioSienaTv)

Il costo della vita in Italia può variare notevolmente da una regione all’altra, influenzato da fattori come il mercato immobiliare, i costi dei servizi e l’accesso ai beni di consumo. Alcune regioni sono notoriamente più costose, mentre altre risultano più economiche e adatte a chi vuole gestire un budget più contenuto. (Proiezioni di Borsa)

Ad affermarlo è un’analisi Coldiretti su dati Istat relativi ai consumi delle famiglie nelle diverse regioni nel 2023. Complessivamente nelle case italiane si destinano mediamente 526 euro per il cibo, il 19% dell’intera spesa mensile, terza voce del budget dopo casa e bollette e affitti. (LabTV)

Spesa, in quali regioni costa di più? Le Marche in alta classifica: ecco quanto costa

L’analisi è stata elaborata da Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all’anno solare 2023. Ecco i risultati e le varie differenze (Salernosera)

In Italia la spesa alimentare diventa sempre più un pensiero per la maggior parte dei cittadini. C'è poi da considerare che i prezzi del carrello variano di regione in regione, così come la quantità effettiva di cibo acquistato è differente per ogni tipo di famiglia, questa volta a prescindere dalla localizzazione. (corriereadriatico.it)

In Italia la spesa alimentare diventa sempre più un pensiero per la maggior parte dei cittadini. C'è poi da considerare che i prezzi del carrello variano di regione in regione, così come la quantità effettiva di cibo acquistato è differente per ogni tipo di famiglia, questa volta a prescindere dalla localizzazione. (corriereadriatico.it)