Lady Diana, la storia di un’icona che neanche la morte è riuscita ad oscurare
Il 31 agosto dl 1997, i media e i tg nazionali annunciarono la notizia che sconvolse il mondo: un incidente stradale, avvenuto sotto il Ponte de l’Alma, a Parigi, provocò la morte di Diana Spencer, il suo compagno Dodi Al-Fayed, figlio dell’imprenditore egiziano Mohamed Al-Fayed, e il conducente dell’auto Henri Paul. L’unico a sopravvivere all’impatto fu la guardia del corpo del produttore cinematografico, Trevor Rees-Jones. (Napolitan.it)
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A ventisette anni esatti da quel tragico giorno, Diana Spencer rimane la principessa più amata, icona di stile ed eleganza. (il Giornale)
È l'omaggio del fratello, il conte Charles, alla sorella, nell'anniversario della sua morte in un incidente stradale a Parigi, il 31 agosto 1997 (AGI - Agenzia Italia)
Il 31 agosto 1997 Lady Diana moriva a Parigi in un drammatico incidente stradale avvenuto nella galleria sotto al Ponte de l'Alma. A ventisette anni esatti da quel tragico giorno, Diana Spencer rimane la principessa più amata oltre che un'icona di stile ed eleganza. (il Giornale)
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Intanto che Hollywood torna sul caso Diana Spencer con una nuova docuserie («Who killed Diana?») che annuncia nuove rivelazioni sull’incidente in cui la principessa perse la vita; e mentre non manca neanche l’ennesimo libro che ricostruisce i suoi ultimi giorni (autore il gioielliere Alberto Repossi nella sua autobiografia «Il gioielliere delle principesse», Cairo), il mondo si prepara a ricordarla a ventisette anni dalla scomparsa. (L'Unione Sarda.it)
Durante le prime ore del mattino del 31 agosto 1997, un incidente stradale a Parigi spezzò la vita della principessa Diana. Dopo oltre un quarto di secolo da quella maledetta domenica di fine estate, sono ancora tanti i dubbi, i misteri e le domande senza risposte che avvolgono la vicenda. (Sardegna Live)