L’assist di Marina e Pier Silvio

Di Massimo Lodi Marina s’era detta più in sintonia con la sinistra, a proposito di diritti civili. Pier Silvio s’era detto più a favore del moderatismo che della radicalità, a proposito di doveri governativi. Nessuno dei due s’era detto disponibile a scendere in campo in politica, sulle orme di Silvio. Però entrambi sono finanziatori del partito da lui fondato, entrambi ne influenzano le sorti pur non decidendole, entrambi esercitano un manifesto carisma sul mondo azzurro. (malpensa24.it)

La notizia riportata su altre testate

Che lo Ius scholae dividi la maggioranza “mi pare un fatto positivo. (Agenda Politica)

La premier Meloni non pensa che il dibattito sulla riforma della cittadinanza sia una priorità. (Fanpage.it)

«Nel 2016 presentammo lo Ius culturae, che offriva la cittadinanza a chi avesse completato il ciclo di studi, o in alternativa per chi era nato qui con genitori in possesso di un permesso di soggiorno permanente, … [(FckEditorEmbeddedHtmlLayoutElement) Link] (la Repubblica)

Ettore Rosato, vicesegretario di Azione, il tema della cittadinanza è ritornato al centro della discussione politica e le convergenze tra partiti liberali di diversa estrazione lasciano presagire nuovi scenari all’orizzonte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche nei giorni più caldi delle ferie dei politici, continua a tenere banco il dibattito sulla cittadinanza, figlio dei successi olimpici degli atleti azzurri, tra i quali molti italiani di origine straniera. (La Stampa)

La riforma della cittadinanza per i figli dei migranti che abbiano concluso un percorso scolastico di cinque anni nel nostro Paese è infatti vecchia quasi di un decennio e va ad aggiungersi ad altri progetti come lo “Ius soli” e lo “Ius culturae”, ampiamente presi in esame da diverse legislature a questa parte e puntualmente finiti imprigionati nelle sabbie mobili del nostro Parlamento. (Avvenire)