App bancarie, la nuova "arma" dei cybercriminali: ecco come svuotano i conti
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Fonte: Twitter (@DarkWebInformer) Un nuovo insidioso attacco informatico sta scatenando il panico non solo tra gli utenti che utilizzano app bancarie ma negli stessi istituti di credito di vari Paesi dell'Unione Europea: il principale responsabile è il trojan ribattezzato col nome di "DroidBot" e scoperto dagli esperti di Cleafy, un virus che prende di mira sistemi Android e viene utilizzato dai cybercriminali come strumento d'accesso a servizi finanziari di vario genere (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Sta arrivando in Italia e in altri Paesi europei DroidBot, un malware bancario di tipo trojan ad accesso remoto o RAT (Remote Access Trojan) per dispositivi Android, scovato lo scorso ottobre dagli esperti di sicurezza informatica Cleafy, che attacca le app bancarie per svuotarne i conti, ma anche piattaforme di criptovalute e istituzioni nazionali. (Geopop)
Negli ultimi anni, la sicurezza dei dispositivi mobili è diventata una questione sempre più cruciale. Gli smartphone non sono più solo strumenti di comunicazione: custodiscono dati personali, informazioni sensibili e spesso anche l’accesso diretto ai conti bancari. (Finance CuE)
Un nuovo virus fa tremare l’Italia, si tratta di un problema bancario molto serio a cui tutti dobbiamo fare estrema attenzione. (MisterGadget.Tech)
DroidBot è un RAT (Remote Access Trojan) che unisce funzionalità di spionaggio, come il keylogging e il monitoraggio dell’interfaccia utente, con attacchi mirati tramite overlay e controllo remoto. (InvestireOggi.it)
Questo malware bancario, ancora in fase di sviluppo, si distingue per la sua sofisticatezza e per l’utilizzo di tecniche innovative che lo rendono una minaccia particolarmente insidiosa. (Libero Tecnologia)