Cimitero Mediterraneo - «800 migranti morti in mare da inizio anno, ogni naufragio è un fallimento collettivo». L’ultima tragedia al largo della Calabria

Cimitero Mediterraneo Unhcr, Oim e Unicef esprimono cordoglio e denunciano: «Tanti appelli inascoltati a potenziare risorse e capacità per le operazioni di ricerca e soccorso in mare a supporto della Guardia costiera italiana» Oltre 800 morti dall'inizio dell'anno sulle rotte dell'immigrazione, quasi 5 al giorno. È il conteggio fatto da Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati, l'Oim, Organizzazione internazionale per le migrazioni, e l'Unicef, il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, che esprimono «profondo cordoglio» per le decine di vittime di due nuovi naufragi nel Mediterraneo. (LaC news24)

La notizia riportata su altri giornali

A dirlo sono l'Unhcr,-Agenzia Onu per i Rifugiati, l'Oim-Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e l'Unicef- Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia che esprimono "profondo cordoglio per le decine di vittime di due nuovi incidenti nel Mediterraneo". (Tiscali Notizie)

Lo raccontano gli 11 superstiti che viaggiavano su una barca a vela partita dalla Turchia e che si è rovesciata dopo un incendio, portando con sé le persone a bordo, pro… Roma. (La Stampa)

Al molo del porto, dove è avvenuta l'operazione, anche il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che ha continuato a ripetere: "È uno strazio, è uno strazio!". Sono tutti uomini, dai 18 ai 30 anni, dai tratti somatici riconducibili al Bangladesh o Pakistan. (Gazzetta di Parma)

I superstiti, assistiti a Roccella Jonica, hanno raccontato con un filo di voce l’orrore vissuto in mare. Secondo le … (La Stampa)

ROCCELLA JONICA (RC) – “Ho parlato con un ragazzo che ha perso la sua fidanzata”. Il racconto si riferisce al nuovo dramma dei migranti dispersi a causa del ribaltamento di una barca a vela, a circa cento miglia dalla costa della Calabria (Tempo Stretto)

L’ennesimo tragico naufragio nel Mediterraneo è avvenuto a circa 100 miglia dalla costa della Calabria, dove la barca a vela su cui viaggiavano decine di migranti si è ribaltata. Lo riferisce Shakila Mohammadi, mediatrice culturale di Medici senza frontiere, presente a Roccella Ionica dove sono sbarcati i pochi superstiti della tragedia. (L'Unione Sarda.it)