Contestazione in Consiglio. Anselmo: “Comprendo la frustrazione ma non si fa così”

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Estense.com INTERNO

“Non posso che rammaricarmi e provare dolore per quanto è appena accaduto all’interno della Sala Consigliare del Comune di Ferrara”. A dirlo è Fabio Anselmo, ex candidato sindaco che ora siede tra i banchi dell’opposizione nella lista che porta il suo nome. “Mentre si stavano discutendo le mozioni avente oggetto la questione palestinese – spiega -, alcuni ragazzi che erano presenti in aula e assistevano alla discussione, sono intervenuti urlando nei confronti dei consiglieri”. (Estense.com)

Su altri media

Il Consiglio comunale di Torino vuole il riconoscimento dello stato della Palestina. (Corriere della Sera)

Il presidente del Consiglio comunale, Federico Soffritti, concede la parola all’assessora Francesca Savini e dai banchi del pubblico scoppia la protesta. Ferrara In Consiglio comunale a Ferrara si discute l’ultimo ordine del giorno e vengono presentate tre mozioni su un unico tema: il riconoscimento dello Stato di Palestina. (La Nuova Ferrara)

Di Elena Coatti “Abbiamo provato a scrivere un documento unitario – afferma -, ma la maggioranza non ha accolto le nostre proposte. (Estense.com)

Le immagini di quanto accaduto le ha diffuse il sindaco in persona, Alan Fabbri, che ha tenuto testa con orgoglio agli autori del blitz, cacciandoli dalla sala, con la Polizia locale, e poi spiegando la sua posizione, tesa soprattutto a difendere la sacralità istituzionale dell’assemblea cittadina. (il Giornale)

– La tensione è altissima. Israele e Palestina. (il Resto del Carlino)

A seguito dell’approvazione della Risoluzione nell’ultimo Consiglio Comunale, queste la dichiarazione del Consigliere Saverio Pazzano, estensore e presentatore della stessa: “Grazie alle associazioni, ai movimenti, alle realtà del Terzo Settore che hanno chiesto al Comune di Reggio Calabria una presa di posizione pubblica, bipartisan, e di pieno dialogo per la Pace e il riconoscimento della dignità del popolo palestinese. (StrettoWeb)