Oggi i funerali di Carla Fracci. Delpini: scrisse messaggi d'amore
Le esequie si terranno alle 14.30 nella chiesa di San Marco (in via San Marco 2).
L'omaggio a Carla Fracci davanti alla Scala - Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Lutto cittadino oggi a Milano in occasione dei funerali di Carla Fracci.
Il messaggio dell'arcivescovo di Milano Mario Delpini. . "Con l'arte della danza, leggera e ardua, Carla Fracci ha mostrato che il movimento del corpo può scrivere messaggi d'amore, storie di dolore, canti di preghiera": con queste parole l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha voluto ricordare l'étoile nel giorno del funerale che sarà celebrato nella basilica di San Marco. (Avvenire)
Ne parlano anche altre testate
Al termine della cerimonia, l’uscita del feretro è stata accompagnata da un lungo applauso e dalle note della Traviata Ultimo addio a Carla Fracci a Milano. (Il Messaggero)
Grazie a nome di tutte le milanesi e di tutti i milanesi Penso sia un modo molto milanese di ricordarti, sobrio e che ribadisce i nostri valori e le nostre qualità. (Corriere della Sera)
Alla cerimonia tanti colleghi della regina della danza: Nicoletta Manni, prima ballerina della Scala, Roberto Bolle, Nicoletta Arduino. Tra le autorità il ministro della Cultura Dario Franceschini, il sindaco di Milano Beppe Sala, il sovrintendente della Scala Dominique Meyer. (L'Unione Sarda.it)
Commossi il marito dell'etoile e regista Beppe Menegatti, il figlio Francesco e i nipoti. In occasione dei funerali il sindaco aveva proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e di partecipazione dell'intera comunità milanese per la scomparsa della Fracci. (AGI - Agenzia Italia)
Nel foyer della Scala il figlio racconta di aver ricevuto centinaia di messaggi di affetto per la scomparsa della grande ballerina dagli Stati Uniti all'Africa (fotogramma). (La Repubblica)
In chiesa tanti colleghi di lavoro di Carla Fracci, ex ballerini, come Bruno Bescovo, e le nuove stelle tra cui Roberto Bolle, Martina Arduino e Nicoletta Manni. Un applauso a Carla Fracci è stato fatto alla fine del brano eseguito dopo l’omelia del suo funerale nella chiesa di San Marco a Milano (Il Riformista)