Pelicot colpevole di stupri aggravati sulla moglie Gisèle: condannato a 20 anni, il massimo della pena
Dominique Pelicot è stato «dichiarato colpevole» degli stupri aggravati contro l’ex moglie Gisèle Pelicot, nel processo sugli stupri di Mazan, che si chiude oggi ad Avignone. Cinquantuno gli imputati, accusati di aver violentato la donna drogata dal marito per 10 anni. Dominique Pelicot è stato condannato al massimo della pena, 20 anni di carcere, per gli stupri aggravati contro l’ex moglie Gisèle Pelicot, nel processo sugli stupri di Mazan, che si chiude oggi ad Avignone. (Gazzetta di Parma)
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Sono stati dichiarati tutti colpevoli i 51 imputati nel processo sugli stupri di Mazan, compreso il marito della vittima Dominique Pelicot. Le condanne emesse sono state, a eccezione di quella a 20 anni per il marito, generalmente di almeno un paio di anni inferi… (la Repubblica)
La giustizia francese ha condannato Dominique Pelicot alla pena massima, 20 anni di reclusione, per aver drogato, violentato e fatto violentare da sconosciuti per un decennio sua moglie. Dichiarati tutti colpevoli i suoi 50 coimputati, che hanno fra i 27 e i 74 anni: per loro le pene vanno dai 3 ai 20 anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'uomo è colpevole anche di aver ripreso immagini a sfondo sessuale riguardanti la figlia Caroline e le sue ex nuore (Adnkronos)
“Signor Pelicot, lei è ritenuto colpevole per stupro aggravato sulla persona di Gisèle Pelicot”, ha dichiarato il presidente della corte criminale di Vaucluse, Roger Arata. Era la richiesta dell’accusa. (Il Fatto Quotidiano)
Le condanne potranno andare fino al massimo previsto di 20 anni di carcere Dominique Pelicot è stato "dichiarato colpevole" degli stupri aggravati contro l'ex moglie Gisèle Pelicot, nel processo sugli stupri di Mazan, che si chiude oggi ad Avignone (la Repubblica)
L’uomo è stato riconosciuto colpevole anche di avere ripreso e fotografato la figlia Caroline e le due nipoti addormentate, nude o in biancheria intima. La sentenza è stata pronunciata davanti a lui, alla moglie e ai loro tre figli. (OGGI)