Traffico di anabolizzanti, 7 arresti: l'indagine partita da giovani malati di tumore: «Ossessionati dai muscoli»
Al centro ci sono tre città, degli anabolizzanti in grado di causare tumori, che venivano spediti illegalmente da tutta Italia, e un maxi deposito scoperto a Milano con dentro oltre 2 mila confezioni di sostanze di questo tipo. È questa l’operazione ordinata dalla Procura di Bolzano e condotta dai carabinieri del Nas di Trento, che nella giornata di giovedì 27 giugno hanno arrestato sette persone tra Roma (due sono in carcere e uno ai domiciliari), Milano (in tre sono finiti dietro le sbarre) e Bolzano (uno in carcere). (Corriere del Trentino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il nucleo antisofisticazione di Trento ha eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare, tra Roma (2 in carcere e una i domiciliari), Milano (3 in carcere) e Bolzano (una in carcere), per un ingente traffico di anabolizzanti, alcuni dei quali rientranti tra gli stupefacenti, spediti in tutta Italia (upday IT)
Ieri mattina, davanti al giudice per le indagini preliminari (gip), Stefan Tappeiner, ha chiesto la parola, durante l’interrogatorio di garanzia suo e delle altre sei persone arrestate tra Roma e Milano (in videocollegamento) al termine dell’operazione dei Nas di Trento. (Corriere del Trentino)
I carabinieri del Nas di Trento hanno eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare tra Roma (2 in carcere e 1 domiciliari), Milano (3 in carcere) e Bolzano (1 in carcere) per un ingente traffico di anabolizzanti, alcuni dei quali rientranti tra gli stupefacenti, spediti in tutta Italia (Adnkronos)
Parallelamente era in corso un’attività informativa dei Carabinieri di Bressanone su un giro di anabolizzanti in palestre della Provincia di Bolzano che coinvolgeva le zone della Val Pusteria e Valle d’Isarco. (salto.bz)
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Bolzano (una in carcere). Anabolizzanti spediti in tutta Italia (Virgilio Notizie)