CCNL tessile moda industria: nel rinnovo aumenti del 13%

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: L'11 novembre 2024 a Milano l'accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per il settore Tessile, Abbigliamento e Moda, industria, scaduto a marzo 2024 , è stato firmato dalle segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil insieme a SMI (Sistema Moda Italia). Il contratto, valido dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027, riguarda oltre 372mila dipendenti di circa 41mila imprese e prevede un aumento salariale di circa 243 euro per il livello medio. (Fiscoetasse)

La notizia riportata su altre testate

Smi-Sistema moda Italia ha firmato oggi con le parti sociali il Ccnl per il periodo 2024-2027, che introduce passaggi evolutivi in termini di benessere lavorativo, pari dignità dei lavoratori e aggiornamento professionale degli addetti. (Milano Finanza)

L’ipotesi di accordo è stata siglata ieri a Milano da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil le rappresentanze Confindustriali di Smi (Sistema moda Italia) e se il documento passerà dal vaglio dei lavoratori, resterà in vigore fino al 31 marzo 2027. (LA NAZIONE)

Parte economica In data 11 novembre 2024 è stato siglato, tra le Rappresentanze Confindustriali di SMI (Sistema Moda Italia) ed i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, l’ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del Tessile Abbigliamento Moda, scaduto il 31 marzo 2024. (Dottrina Lavoro)

Contratto tessile-abbigliamento: "Il patto è investimento per il futuro. Anche se prevede esborsi onerosi"

Per gli oltre 11mila lavoratori del tessile abbigliamento attivi in provincia di Bergamo arriva un aumento di 200 euro, a regime, in tre anni, e un importo da spendere in beni e servizi di welfare, del valore complessivo di 600 euro nel triennio. (BergamoNews.it)

Smi, l’associazione confidustriale che raccoglie le aziende del settore tessile e moda, ha firmato con i sindacati Femca – Cisl, Filctem – Cgil e Uiltec – Uil, dopo una trattativa intensa durata oltre sei mesi, il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di settore per il periodo 2024-2027, introducendo importanti passaggi evolutivi in termini di welfare, pari dignità dei lavoratori e aggiornamento professionale degli addetti. (Pambianconews)

Un patto con doppia valenza per Maurizio Sarti, componente la Delegazione ristretta della Commissione per le relazioni industriali di Smi e coordinatore del gruppo Produttori di tessuti della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord, con una "soddisfazione per la sottoscrizione autentica e sentita". (LA NAZIONE)