Separazione carriere, il Csm vota contro
Con 24 voti, compresi quelli di tutti i membri togati (oltre a due laici e due membri di diritto), il Csm ha approvato un parere molto critico nei confronti della riforma della Giustizia contenuta nel disegno di legge costituzionale del governo, appena approdato alla Camera. Secondo la proposta A, quella votata dai 24 consiglieri, la … (Il Fatto Quotidiano)
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Il tema è uno dei perni del progetto Nordio, che propone riforme strutturali del sistema giustizia in una vera e propria opera di ingegneria avanguardista rispetto ad un sistema che rivela da anni uno stato generale di affanno e inefficienze. (Adnkronos)
"L'incontro di Palazzo Chigi è stato determinato dal fatto che questa mattina sono stati presentati degli emendamenti da parte di una forza della maggioranza alla legge costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati. (Tiscali Notizie)
Le proposte di modifica dei berlusconiani, le uniche presentate in Aula dalla maggioranza, chiedevano di escludere i membri laici dei futuri Consigli superiori della magistratura – uno per i requirenti e uno per i giudicanti – dall’elezione tramite sorteggio, che così sarebbe rimasta prevista solo per i membri togati, quelli scelti dai magistrati nelle proprie file. (Il Fatto Quotidiano)
"La separazione delle carriere è incompatibile con i principi della nostra Carta costituzionale e con gli obblighi che l’Italia ha assunto in ambito europeo. Lo ha detto il deputato M5S Alfonso Colucci, capogruppo in commissione Affari Costituzionali, illustrando la pregiudiziale M5S di costituzionalità al Ddl per la separazione delle carriere. (Civonline)
Il parere del Consiglio superiore della magistratura votato ad ampia maggioranza: «Si creerebbe un corpo autoreferenziale, dal potere senza precedenti» (Open)
Il Csm ieri sera ha approvato un parere molto critico sulla riforma della Giustizia che contiene la separazione delle carriere, la costituzione di due Consigli Superiori della magistratura separati e l'istituzione di un'Alta Corte per la giurisdizione disciplinare dei magistrati, contenuta nel disegno di legge costituzionale del governo, appena approdato alla Camera per l'esame. (Fanpage.it)