Siria, viaggio tra le ossa umane emerse dalle fosse comuni. “I corpi gettati e poi bruciati”
TADAMON (Damasco) — A Tadamon si passeggia sul massacro. Le prove delle esecuzioni del regime affiorano ovunque, non serve neppure una pala: basta muovere le macerie con il piede. Ossa, femori, falangi. L’intero borgo della vecchia moschea Othman, disabitato, distrutto e fino a una settimana fa controllato a vista da due checkpoint dell’esercito siriano, è una fossa comune che non ha avuto bisogn… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Mouaz Moustafa, direttore della ong Syrian Emergency Task Force con sede negli Stati Uniti, ha specificato che questa cifra è una stima iniziale: “100mila è la stima più prudente del numero di corpi sepolti nel sito. (Il Giornale d'Italia)
da lui identificate nel corso degli anni. al-Assad sarebbe stata trovata fuori Damasco. Lo afferma il capo (Tuttosport)
«Quale fossa comune cerca? Ne abbiamo tante qui intorno». Nel deserto roccioso che collega il nord di Damasco con Homs, al-Qutaifa spunta un “pezzo” dopo l’altro. Prima i condomini in costruzione nell’ambito di un programma di case popolari del vecchio regime. (Avvenire)
È al loro interno che un giornalista di Al Jazeera ha testimoniato la presenza di resti umani. Potrebbero essere migliaia i corpi, con molta probabilità appartenenti a dissidenti siriani imprigionati nelle carceri politiche come «il mattatoio» di Sednaya. (il Giornale)
Siria, ritrovati corpi e ossa in un magazzino vicino a Damasco 18 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Lo riporta l'emittente al-Jazeera citando la stima fatta sul posto da Mouaz Moustafa, capo dell'organizzazione non governativa Syrian Emergency Task Force con sede negli Stati Uniti. Questa fossa comune si aggiunge ad altre 12 trovate a sud della Siria (Adnkronos)