Leonardo suicida a 15 anni, l’sms alla mamma e la richiesta di aiuto: «Ho parlato con un prof, non ce la faccio più»

SENIGALLIA Aveva chiesto aiuto a un insegnante Leonardo, il 15enne senigalliese che domenica sera si è tolto la vita con un colpo di pistola, all’esterno di un casale di campagna a Montignano, per colpa dei bulli. Ieri i genitori si sono presentati nella caserma di Marzocca per integrare la denuncia sporta la notte stessa della scomparsa. «Abbiamo messo a disposizione degli inquirenti 7-8 messaggi che il ragazzo aveva inviato su WhatsApp alla madre per informarla di aver parlato del suo disagio con un insegnante - spiega l’avvocata Pia Perricci, legale della famiglia - ma la scuola non è mai intervenuta». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

– Dopo la denuncia di bullismo fatta ai carabinieri di Marzocca i genitori di Leonardo Calcina, il 15enne che nella notte tra domenica e lunedì si è tolto la vita a Montignano di Senigallia, con un colpo di pistola, ieri mattina sono tornati in caserma per fare una integrazione della denuncia fornendo altri importanti dettagli ai militari che potranno essere utili alle indagini. (il Resto del Carlino)

Senigallia, Italia – La comunità di Senigallia è sconvolta dalla tragica morte di Leonardo, un ragazzo di 15 anni che si è tolto la vita utilizzando la pistola d’ordinanza del padre, Francesco, un agente della polizia municipale. (Oggi Scuola)

I funerali si terranno giovedì 17 ottobre, alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Montignano. Addolorati ne danno l’annuncio la mamma Viktoryia con Andrea, il babbo Francesco con Francesca, i nonni Lina, Giuliano, Maria e Alessandro, lo zio Maksin ed i parenti tutti. (Senigallia Notizie)

Suicidio Senigallia, Valditara chiede approfondimenti all'Usr Marche: "Il docente non si limita a trasmettere saperi"

“Nella scuola dobbiamo riportare la cultura del bene”: se prendi a pugni o violenti una persona o bullizzi un compagno non dobbiamo più dare spiegazioni o giustificazioni di tipo sociologico o psicologico, basta col continuare a dire che è colpa della società e dell’altro. (Tecnica della Scuola)

Proseguono intanto le indagini coordinate dalla procura di Ancona per chiarire se vi siano stati davvero episodi di bullismo a scatenare la volontà del giovane di farla finita (Centropagina)

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha contattato Donatella D’Amico, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche, in seguito al tragico suicidio del giovane studente di Senigallia (Tecnica della Scuola)