"Giorgia Meloni, portaci i soldi per la nuova 554 e per la 130: niente pale eoliche, niente scorie nucleari"

Giorgia Meloni in compagnia del ministro Fitto oggi a Cagliari: firmato l’accordo da tre miliardi per progetti riguardanti scuola, sanità, strade, ambiente e trasporti. Alla Sardegna saranno assegnati 3,55 miliardi di euro, ricavati dal fondo FSC sviluppo e coesione, oltre ad altri fondi destinati al beneficio dei cittadini e delle imprese del territorio. A seguito della notizia, non sono mancati commenti da parte di tanti lettori. (Casteddu Online)

Se ne è parlato anche su altri media

Cagliari, 28 nov. - Raffaele Fitto in Europa sarà "un interlocutore attento". Lo ha detto la presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde nel giorno della firma a Cagliari dell'accordo per la coesione col governo. (Il Sole 24 ORE)

E’ quanto prevede l’accordo per lo Sviluppo e la Coesione per la Sardegna sottoscritto dalla presidente della Regione Alessandra Todde con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e il ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto, come previsto dalla riforma della politica di coesione nazionale introdotta dallo stesso Fitto. (Il Sole 24 ORE)

Accordo per lo Sviluppo e la coesione per la Sardegna Cagliari (LinkOristano)

IL VIDEO. Todde: accordo governo-Sardegna è storico per opere infrastrutturali

"Con questo Accordo assegniamo complessivamente alla Regione Autonoma della Sardegna 2,48 miliardi di euro del Fondo di Sviluppo e Coesione, comprensivi anche dei 156,8 milioni di anticipazioni assegnate nel 2021. (il Dolomiti)

Un manifestante è stato identificato e poi allontanato questa mattina in piazza Palazzo poco dopo l’arrivo della premier Giorgia Meloni e del ministro Raffaele Fitto arrivati a Cagliari per la firma dell’accordo per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il periodo 2021/27. (SardiniaPost)

Cagliari, 28 nov. "Credo sia un intervento storico per la nostra regione, sia in termini di quantità che di possibilità che abbiamo di opere infrastrutturali, che sono le linee privilegiate". (il Dolomiti)