Urso: Servono risorse Ue per l'automotive". Fornitori auto in crisi

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Energia Oltre ECONOMIA

Urso: “Servono risorse significative Ue per le imprese dell’automotive e per l’acquisto di auto green”. Fornitori automotive in crisi, servono 4 miliardi. Rimandato al 5 dicembre vertice Opec+ per decidere su risalita della produzione di petrolio. La rassegna Energia Il piano italiano per la transizione dell’automotive raccoglie sempre più consensi in Ue ma ci sono contrari illustri: Germania e Spagna (Energia Oltre)

La notizia riportata su altre testate

L’Italia prova a fermare la transizione green del settore auto. E lo fa portando la sua battaglia in Ue, con un non paper promosso insieme alla Repubblica Ceca (e sostenuto da altri sei Paesi) per chiedere di anticipare a inizio 2025 la clausola di revisione del regolamento sugli standard Co2 delle auto. (LA NOTIZIA)

Bisogna pesarli. Soprattutto quando all’appello mancano Paesi come Germania, epicentro della crisi delle quattro ruote scoppiata con l’annuncio delle chiusure di tre fabbriche di Volkswagen e Stato che esprime la presidente della Commissione Ue, e Spagna, dove l’auto è uno dei comparti fondamentali. (la Repubblica)

Pesca. (PesceInRete)

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'Sul nostro documento sull'automotive, presentato insieme a Repubblica Ceca e altri Paesi, abbiamo riscontrato posizioni riflessive e disponibili al confronto, sia da Parigi che... (Virgilio)

Così Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto durante il suo intervento alla riunione dell'Alleanza delle Regioni dell'Automotive (ARA), tenutasi a Monza alla presenza del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e del Commissario europeo Nicolas Schmit. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Siamo particolarmente soddisfatti dalla larga convergenza delle posizioni espresse dai paesi Ue sul nostro documento, il 'Non Paper' sull'automotive, che abbiamo presentato insieme alla Repubblica Ceca e ad altri sei paesi, e che poi di fatto si è trovato al centro dell'azione della Commissione europea, come ha ribadito oggi la vicepresidente esecutiva (uscente, ndr) Margrethe Vestager, riferendosi a quanto ha detto ieri la presidente della Commissione von der Leyen". (Tiscali Notizie)