Patto segreto tra Red Bull e FIA sul bottone per modificare l'auto di nascosto: cosa cambia in F1

FIA e Red Bull hanno concordato un patto per chiudere il 'caso T-Tray' e azzerare i sospetti di possibili violazioni della regola del parco chiuso che hanno agitato il paddock della Formula 1 alla vigilia del GP degli Stati Uniti: ecco cosa succederà adesso in F1 e cosa cambierà riguardo l'utilizzo del bottone per modificare l'auto di nascosto dagli ispettori federali. (Fanpage.it)

Su altri media

Un giallo vero e proprio è arrivato fino ad Austin. Come sottolineato anche da Leo Turrini su Il Giorno, nel paddock del Cota è circolato il sospetto che, nelle gare precedenti, un team (la Red Bull) abbia trovato il modo di intervenire sull’ala anteriore delle sue due monoposto tra la fine delle qualifiche e la corsa. (Liberoquotidiano.it)

La Red Bull è di nuovo al centro della bufera, stavolta per ragioni tecniche. Una trovata che contribuirebbe a migliorare le prestazioni, è una questione complessa e piena di cavilli. (Corriere della Sera)

“Il dispositivo esiste ma non è accessibile una volta che la vettura è assemblata e pronta a scendere in pista”. (Il Fatto Quotidiano)

Formula 1, Red Bull ammette: "Abbiamo un sistema per modificare l'altezza dell'auto"

Prima la guerra sulle ali, ora sul T-tray Dopo le forti polemiche scatenatesi sull’estrema flessibilità delle ali anteriori e posteriori della MCL-38 al termine del GP di Baku, questa volta è toccato alla RB20 finire sotto la lente d’ingrandimento sia della FIA che delle altre scuderie. (F1inGenerale)

Durante un recente incontro con la stampa ad Austin, il pilota messicano Sergio Perez ha affrontato le domande riguardanti le voci su un presunto dispositivo sottoscocca installato sulla Red Bull RB20. (F1-News.eu)

"Il dispositivo esiste ma non è accessibile una volta che la vettura è assemblata e pronta a scendere in pista" le parole attribuite alla Red Bull, si tratterebbe in pratica di un ammortizzatore che può alzare e abbassare l'altezza da terra della vettura in regime di parco chiuso. (Sport Mediaset)