Warhammer 40.000: Space Marine 2 batte Black Myth: Wukong, è primo nella classifica Steam
Warhammer 40.000: Space Marine 2 ha battuto Black Myth: Wukong, conquistando al debutto la prima posizione nella classifica Steam: un risultato eccezionale per il titolo sviluppato da Saber Interactive. Warhammer 40.000: Space Marine 2 Black Myth: Wukong NBA 2K25 Baldur's Gate 3 Steam Deck Age of Mythology: Retold Call of Duty: Black Ops 6 No Man's Sky Red Dead Redemption 2 Hogwarts Legacy Sappiamo infatti quale straordinario successo abbia riscosso finora l'action RPG di Game Science, che ora si trova in seconda posizione davanti a NBA 2K25, mentre la top 5 viene completata da Baldur's Gate 3 (in concomitanza con l'uscita della patch 7) e dalle vendite di Steam Deck. (Multiplayer.it)
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Risoluzione a parte, le versioni console sono tutte sullo stesso piano per quanto riguarda l'impatto visivo e i settaggi grafici, con Series S che mostra giusto il fianco a delle ombre e altri dettagli di qualità minore ma difficili da notare. (Multiplayer.it)
Warhammer 40.000: Space Marine 2 è finalmente disponibile per tutti i giocatori, come annunciato dall'editore Focus Entertainment, dopo i giorni di accesso anticipato concessi a chi lo aveva prenotato. (Multiplayer.it)
Con i suoi quasi 226.000 utenti di picco, Warhammer 40.000: Space Marine 2 è il più giocato di sempre su Steam fra i titoli ambientati nell'universo di Warhammer, a prescindere che si tratti dello scenario fantasy o della versione futuristica. (Multiplayer.it)
La copertura, a cura del nostro Alteridan, ha descritto un’esperienza da un’ottima campagna principale, rimpinguata inoltre da un multigiocatore da parte di Saber Interactive interamente da sopportare. (The Games Machine)
Demetrian Titus ha scontato la sua lunga pena ed è pronto a servire l'Imperatore in una nuova, difficile missione: ve la raccontiamo nella recensione di Warhammer 40.000: Space Marine 2. (Multiplayer.it)
Questa current-gen di console sta deludendo e non poco. Malgrado ci sia stata venduta come l’ultimo ritrovato tecnologico della specie umana, che avrebbe dovuto riscrivere la storia dello sviluppo dei videogiochi e spingere i titoli futuri (e che ora sono passati) a dettagli grafici e tecnici mai visti prima. (Player.it)