Mestre, ubriaco distrugge la sala d’attesa del pronto soccorso: arrestato
Un cinquantenne irlandese è stato arrestato dalla polizia dopo aver distrutto la sala d'attesa del pronto soccorso dell'ospedale di Mestre, obbligando le infermiere, terrorizzate, a nascondere una decina di pazienti nella guardiola. Nessuno è rimasto ferito. Già dimesso dopo aver passato la notte in ospedale per smaltire la sbornia, armato di uno schermo del pc sradicato dalla guardiola e di un t… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
La prontezza e la professionalità del personale sanitario sono state determinanti per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. (Nordest24.it)
L’episodio è avvenuto ieri mattina, intorno alle 7.30. Ha tenuto in scacco un intero pronto soccorso per dei minuti sembrati ore: un 51enne irlandese, in preda a deliri alcolici, ha dato in escandescenza ieri mattina in ospedale a Mestre (ilgazzettino.it)
Lo afferma in una nota il segretario provinciale di Fimmg Venezia, Giuseppe Palmisano, commentando l'aggressione subita ieri dal personale del Pronto Soccorso dell'Ospedale dell'Angelo di Mestre. «Desideriamo esprimere la nostra più piena solidarietà e vicinanza - continua Palmisano - al direttore generale Edgardo Contato, alla dottoressa Mara Rosada, primario del Pronto Soccorso, ai colleghi e agli operatori sanitari dell'Ulss 3 Serenissima. (La Nuova Venezia)
Già dimesso dopo aver passato la notte in ospedale per smaltire una sbornia, armato di uno schermo del pc sradicato dalla guardiola e di un triangolo segnaletico preso da un carello per le pulizie, l’uomo si è scagliato contro gli otto grandi monitor segnaletici, rompendoli tutti e mettendo sottosopra l’intera sala d’attesa del Pronto soccorso. (Nurse Times)
Un uomo di origini irlandesi ha distrutto la sala d’aspetto del pronto soccorso dell’ospedale di Mestre, nella Terraferma della città di Venezia. La fuga della donna in travaglio (Virgilio Notizie)
L’episodio avvenuto sabato scorso presso il pronto soccorso dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, quando un uomo, di nazionalità irlandese, è andato in escandescenze, danneggiando suppellettili e creando una situazione di panico presso i pazienti presenti, è stato al centro della riunione tecnica di coordinamento, convocata dal Prefetto Darco Pellos, a cui hanno preso parte il Questore Gaetano Bonaccorso, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Marco Aquilio, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Michele Bosco e il Direttore generale dell’Aulss 3 Serenissima Edgardo Contato. (Ministero dell‘Interno)