Immatricolazioni auto: + 15% a giugno grazie agli incentivi
A giugno anche grazie ai vari incentivi le immatricolazioni in Italia hanno visto un aumento del 15%. Il saldo è infatti di 160.046 autovetture, mentre il consuntivo gennaio-giugno (886.386 auto immatricolate) arriva a 5,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso ma ancora meno del 18,2% rispetto al 2019. Guardando i singoli marchi, Fiat sale sulle immatricolazioni del 30% su giugno 2023 mentre Volkswagen perde il 3% e Peugeot, di quasi il 9%. (business24tv.it)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo il calo di maggio, tornano a salire le vendite sul mercato auto italiano. (Il Messaggero - Motori)
Il mese di giugno in Italia è andato molto bene per le immatricolazioni di auto nuove, con un +15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ha giocato a favore anche il fatto che i contratti fossero stati stipulati con molto anticipo e quindi per per molti modelli c'è praticamente la pronta consegna. (Automoto.it)
Purtroppo, essendo questi terminati in sole nove ore, moltissimi acquirenti interessati non hanno potuto usufruirne». «Lo stanziamento di poco più di 200 milioni del fondo per la fascia 0-20 g/Km di CO2 - continua Crisci - si è dimostrato insufficiente per coprire tutte le richieste dei clienti, una situazione che si riflette oggi sulle acquisizioni di nuovi ordini, sostanzialmente in stallo. (Il Messaggero - Motori)
Attualità Una sorpresa fino ad un certo punto, il mercato dell’elettrico si sblocca dopo l’attesa per il nuovo Ecobonus: +115,8% le registrazioni nel mese e quota di mercato all’8,3%. L’entusiasmo del presidente di Motus-E, Fabio Pressi punta ad oltrepassare ogni recondita preoccupazione su un mercato che, alla fine, non decolla perché le infrastrutture del nostro Paese non sono pronte e per i costi ancora elevati delle e-cars: “Il successo degli incentivi dimostra che molti italiani sono già pronti per il passaggio all’elettrico” (L'Identità)