Corteo pro Palestina a Roma 5 ottobre, previste 30mila persone "per principi di libertà ed espressione" nonostante il divieto

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Il corteo pro Palestina a Roma del 5 ottobre s'ha da fare. Nonostante il divieto imposto dal Viminale sono previste circa 30mila persone per le strade di Roma. In tanti sono pronti a manifestare "per principi di libertà ed espressione". Corteo pro Palestina a Roma 5 ottobre, previste 30mila persone "per principi di libertà ed espressione" Il corteo pro Palestina a Roma molto probabilmente si farà. E questo nonostante già da parecchi giorni il Viminale abbia imposto il divieto a manifestare pacificamente per le strade della Capitale per presunti problemi di ordine pubblico. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

L’ex parlamentare del Pdl difende strenuamente la decisione della Questura capitolina e del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi di vietare le manifestazioni pro-Palestina in programma a Roma sabato 5 ottobre (“Con preavvisi che in maniera più o meno allusiva tendevano a celebrare la data del 7 ottobre come l’esaltazione di un eccidio, francamente non era possibile lasciar fare”, ha affermato il titolare del Viminale). (Il Fatto Quotidiano)

– Massima allerta per la manifestazione del 5 ottobre a Roma, vietata dalla questura ma annunciata – con un tam tam via social che di ora in ora si rafforza – dalla galassia pro Palestina. Un mondo composito, che nelle valutazioni degli addetti ai lavori comprende almeno un centinaio di sigle, in tutta Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I giudici nel provvedimento di rigetto dell'istanza, ritengono che «in riferimento al corteo e alla data scelta, e nel contemperamento tra i vari interessi, individuali e pubblici, coinvolti, non sia manifestamente irragionevole la valutazione operata dall'autorità amministrativa». (Corriere Roma)

Roma, Tar Lazio respinge ricorso contro divieto manifestazione pro-Gaza il 5 ottobre

Lo ha detto il neo questore di Roma Roberto Massucci in merito alle manifestazioni pro Palestina annunciate per sabato, sottolineando però che... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Soffocare il dissenso, seppur rumoroso, non pare opzione delle migliori, ma se poi ci scappa il morto, crolla il governo. (Nicola Porro)

Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso d’urgenza presentato mercoledì dai promotori delle manifestazioni pro Palestina previste per il 5 ottobre a Roma e vietate dal ministero degli Interni attraverso la prefettura della Capitale e la questura. (LAPRESSE)