Barella, il terzo ruolo in un mese? Jolly per Inzaghi e Spalletti

Nicolò Barella si sta trasformando in un vero e proprio jolly. Lo è sempre stato in realtà, ma adesso ancora di più e lo confermano Luciano Spalletti e Simone Inzaghi. Il messaggio da Belgio-Italia. POSIZIONI – Come ogni calciatore anche Nicolò Barella ha il suo ruolo preferito. Il sardo dà il meglio di sé soprattutto da mezzala, soprattutto se in un 3-5-2 offensivo come quello di Simone Inzaghi. Lo stesso allenatore piacentino ha però dimostrato che in emergenza Barella può cambiare la sua posizione in campo. (Inter-News)

La notizia riportata su altri media

In vista della sfida contro i Diavoli Rossi, che ritrovano Lukaku, il ct degli azzurri, Luciano Spalletti ha provato un nuovo undici sperimentando un 3-5-1-1 con Nicolò Barella trequartista alle spalle di Retegui. (Fcinternews.it)

Quelli di Retegui e Kean, i migliori bomber del campionato (11 e 8 reti rispettivamente) più equilibrato mai visto: le prime sei sono racchiuse in soli due punti, finora il divario più basso era stato di cinque nelle stagioni 1994-95, 1999-00, 2002-03, 2011-12 e 2020-21. (il Giornale)

CALCIO. Lunedì 11 novembre a Coverciano, alla vigilia delle gare di Nations League contro Belgio e Francia, il ct azzurro ha sottolineato il momento di forma del centravanti atalantino, capocannoniere di Serie A, e del viola Kean. (L'Eco di Bergamo)

L’Italia giovedì contro il Belgio Spalletti coccola Retegui e Kean

Italia, Spalletti: "Il calcio è uno sport serio, può aiutare tanto" (Milan News)

Perché per due terzi la difesa di Spalletti è quella di Conte, con Di Lorenzo braccetto a destra e Buongiorno centrale (Bastoni a completare il terzetto). Una scelta che sembrava essere dettata dal desiderio di restare agli ordini di Antonio Conte per ritrovare la forma smarrita in estate. (ilmattino.it)

L'Italia di Luciano Spalletti pesca a piene mani nelle squadre che stanno lottando lassù anche se non fanno parte delle big: da Moise Kean reduce dalla tripletta al Verona al più giovane del gruppo dei convocati, Pietro Comuzzo, classe 2005, altro esponente della Fiorentina di Palladino che sta volando e sognando. (Il Centro)