L’esito del voto negli Usa analizzato dall’esperto di geopolitica Graziano
Ivrea Si svolgerà da remoto, giovedì 21, alle 21, l’incontro con il professor Manlio Graziano, impegnato a Parigi, dal titolo E ora?-Il mondo dopo le elezioni in America, organizzato dal Forum democratico del Canavese Tullio Lembo, con il patrocinio e il contributo di Comune e Fondazione Guelpa. Spiegano gli organizzatori: «A due settimane dalla vittoria di Donald … (La Sentinella del Canavese)
Ne parlano anche altri media
«Vent’anni fa, la forza dinamica della politica americana era il dissenso liberal, l’impulso a riformare le ingiustizie del nostro sistema sociale ed economico e cambiare il modo di fare le cose, in modo che non si dovessero mai ripetere i drammi della Depressione». (il manifesto)
Dopo la facile vincita di Trump, non ci sono state né sommosse e né incidenti. La sorprendente e facile vittoria di Donald Trump nelle ultime elezioni ha avuto il beneficio a breve termine di ridurre le preoccupazioni che erano esistite su ciò che sarebbe successo dopo le elezioni se avesse vinto Kamala Harris. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Nei giorni passati molto si è scritto sulla vittoria di Trump. La attualità lo esigeva. (ilmessaggero.it)
Guardate questa mappa. Sarò sempre dalla parte dei poveri, maleducati, sfavoriti, spazzatura bianca e nera del cuore, sognando di rovesciare i loro padroni costieri. (Nicola Porro)
La scena era quasi teatrale: la scala mobile dorata della Trump Tower, un uomo d’affari noto più per i reality show che per l’impegno politico, e uno slogan che sarebbe diventato il mantra di un movimento: "Make America Great Again". (Alghero Notizie)
È lecito chiedersi come la democrazia americana – che Sabino Cassese ha detto avere non poche rughe – affronterà la forte lesione che subirà il sistema dei “pesi e contrappesi”, su cui si fonda per molta parte, ora che la presidenza della Federazione, il Senato, probabilmente la Camera dei Rappresentanti e la Suprema Corte appaiono “in toto” allineati con il vincitore del confronto elettorale, Donald Trump. (L'HuffPost)