La sportività di Jasmine Paolini: "Vincere così è brutto. Sono dispiaciuta per lei"
Jasmine Paolini è diventata la prima giocatrice italiana nell'Era Open a raggiungere i quarti di finale al Roland Garros e a Wimbledon nel corso della stessa stagione. Una impressionante statistica che non fa altro che confermare gli enormi passi in avanti compiuti dell'azzurra insieme al suo allenatore Renzo Furlan. Ai Championships non ha conseguito l'obiettivo nel modo in cui avrebbe voluto farlo, perché Madison Keys si è infortunata nel momento clou del terzo set ed è stata costretta a ritirarsi. (Tennis World Italia)
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Per la prima volta ai quarti di finale Jasmine Paolini (7) che batte per ritiro l’americana Madison Keys (12) 6-3 6-7 5-5 rit. lo score. Jasmine giocherà contro la vincente dell’incontro che vede opposte Emma Navaro (17) e Coco Gauff (2). (LiveTennis.it)
La Paolini, settima testa di serie, nel secondo parziale era stata brava a rimontare da 1-5 annullando due set-point prima di cedere al tie-break (8-6), dove l’americana era riusciuta a pareggiare i conti al secondo tentativo. (Gazzetta del Sud)
Un mese dopo aver raggiunto una storica finale a Parigi (al Roland Garros 2024), Jasmine Paolini a Wimbledon 2024 sta continuando a scrivere nuove pagine indelebili della storia del tennis italiano. La 28enne azzurra - 7ª nel ranking mondale WTA - nel pomeriggio di domenica 7 luglio ha infatti avuto la meglio della statunitense Madison Keys, costretta al ritiro al terzo set per infortunio (sul punteggio di 5-5: dopo il 6-3 del primo set, l'azzurra ha perso al tie break il secondo set). (Vogue Italia)
La statunitense si è infortunata agli adduttori della gamba sinistra, ha chiesto il medical time out, ha provato a giocare ancora, piangendo per il dolore e per la rabbia in campo, ma poi sul 5-5 si è ritirata. (la Repubblica)
LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Continua il momento d’oro di Jasmine Paolini, che approda per la prima volta ai quarti di Wimbledon. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
LONDRA. Improvvisamente, siamo diventati nobili anche nel tennis. (La Stampa)