Lufthansa si prende Ita senza sconto, Giorgetti non ha ceduto ai capricci tedeschi
Si era sfiorata la clamorosa rottura dell’accordo tra Ita e Lufthansa per una manciata di euro. Alla fine ha prevalso la linea del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che ha rispedito al mittente tedesco la richiesta di uno sconto sui pagamenti delle successive due tranche alla prima. La compagnia aerea di Colonia pretendeva di pagare alcuni milioni di euro in meno rispetto a quanto pattuito nei mesi passati – alcune cifre ipotizzavano un risparmio complessivo compreso tra 50 e 200 milioni – lamentando investimenti effettuati nella compagnia italiana e la presunta perdita di valore di questa negli ultimi mesi. (InvestireOggi.it)
La notizia riportata su altri giornali
La pace è stata siglata nella notte di ieri. Quando il ministero del Tesoro, attuale azionista unico di Ita, ha spedito alla Concorrenza Ue gli accordi correttivi già concordati lo scorso 3 luglio specificando che le “condizioni economiche previste non hanno subìto variazioni rispetto all’accordo già siglato”. (Nicola Porro)
Dopo un’inattesa battuta d’arresto e una settimana di trattative frenetiche, è arrivato l’ultimo via libera all’accordo per l’ingresso della compagnia aerea tedesca Lufthansa nel capitale di Ita Airways. (Il Fatto Quotidiano)
Può darsi che, anzi forse è anche opportuno che, venga chiusa la partita prima che ci sia la nuova commissione". Lo afferma il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti a margine del G20 di Rio de Janeiro rispondendo ai cronisti che gli chiedono se la partita di Ita-Lufthansa sia chiusa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Da martedì 12 novembre i tecnici dell’Antitrust Ue — l’autorità comunitaria che gestisce questo tipo di operazioni — hanno iniziato valutare il pacchetto di proposte per garantire la concorrenza nei mercati dove l’unione Ita-Lufthansa la ridurrebbe o addirittura la eliminerebbe. (Corriere della Sera)
AL FIN SI GIUNSE… – Alla fine, in zona Cesarini il «pacchetto» ITA Lufthansa è stato inviato a Bruxelles, da dove adesso si attende il definitivo assenso all’operazione da parte della Commissione europea, alla luce dei rimedi indicati al fine di tutelare la concorrenza sul mercato del trasporto aereo civile. (Insidertrend)
L’accordo, che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella storia del trasporto aereo italiano, è vicino al traguardo, ma resta l’ultima parola dell’Antitrust europeo, la cui decisione è attesa entro la fine dell’anno. (missionline)