Cina, stop all’export verso gli Usa dei materiali per i chip
Alle mosse annunciate ieri da Washington per colpire l'industria cinese dei semiconduttori, la Cina non tarda a rispondere agli Stati Uniti: ultima escalation di tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali in vista dell'insediamento di Donald Trump. Il Ministero del Commercio di Pechino, citando ragioni di “sicurezza nazionale”, ha annunciato che vieterà l'esportazione ne… (la Repubblica)
Su altre fonti
Catene di approvvigionamento globali a rischio in 10 anni. Si teme un Cartello, stile Opec. (Milano Finanza)
La Cina potrebbe impedire l’esportazione negli Stati Uniti di alcune terre rare. La mossa, annunciata martedì 3 novembre dal ministero del Commercio, è arrivata il giorno dopo che l’amministrazione Biden ha dato una stretta all’export di chip americani verso Oriente: l'intenzione della Casa Bianca è rendere più difficoltoso lo sviluppo di un'intelligenza artificiale avanzata. (WIRED Italia)
La mossa, all'indomani dell'ulteriore stretta Usa alle spedizioni di microchip avanzati al Dragone, riguarda gallio, germanio, antimonio e materiali superduri correlati a causa delle preoccupazioni "per la sicurezza nazionale", secondo una nota del ministero del Commercio (Sky Tg24 )
Le ultime trumpate di Biden contro la Cina sui chip Gli Stati Uniti hanno imposto nuove restrizioni al commercio con la Cina di macchinari per i chip e di memorie a grande ampiezza di banda. Tutti i dettagli. (Start Magazine)
Gli Usa lanciano così la terza stretta in tre anni sull'industria cinese dei semiconduttori, frenando le esportazioni verso 140 aziende, tra cui Piotech, ACM Research, SiCarrier Technology e Naura Technology Group, che producono apparecchiature per la produzione di chip. (QuiFinanza)
La Cina ha annunciato lo stop "con effetto immediato" all'export verso gli Stati Uniti di componenti chiave per la produzione dei microprocessori. (Tuttosport)