Mattarella “Tutelare i minori è un dovere morale e una priorità”

ROMA (ITALPRESS) – “Milioni di bambini e adolescenti nel mondo affrontano ancora povertà, esclusione sociale, disuguaglianza e negazione di diritti fondamentali. Proteggere i bambini da guerre, violenza, sfruttamento e ogni forma di abuso non è solo un obbligo giuridico: è un dovere morale che chiama tutti a fare della tutela dei giovani una priorità collettiva”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

Una vera e propria “celebrazione diffusa” della Giornata mondiale per la tutela dei diritti di bambini e adolescenti che ricorre mercoledì 20 novembre: in primo piano il diritto al gioco, alla socialità e all’inclusione, grazie all’intenso programma di appuntamenti previsto nelle sedi di asili nido e materne che apriranno le porte, per l’occasione, ai piccoli ospiti e ai loro accompagnatori adulti. (piacenzasera.it)

“La Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è per noi occasione di promuovere opportunità di confronto e di crescita sulla gestione da parte di tutte le istituzioni di queste fondamentali fasi della crescita dell’individuo”. (Toscana Notizie)

In occasione del 20 novembre, Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, come ogni anno UNICEF Italia e- Associazione Nazionale Comuni Italiani - lanciano l’iniziativa Go Blue per ricordare l'approvazione della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, avvenuta 35 anni fa. (Comune di Napoli)

Il 20 novembre che Giornata Mondiale è? Oggi è un giorno molto importante perché si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dell'Infanzia, una data per ricordare i diritti ancora negati a tanti bambini che nel mondo vivono in condizioni non dignitose. (La Gazzetta dello Sport)

Una scena della serie Heidi degli anni Settanta. Keystone Perché la storia di Heidi incanta ancora i bambini di tutto il mondo (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

A 100 anni dall’adozione a Ginevra della Dichiarazione dei diritti del fanciullo da parte della Società delle Nazioni, documento redatto dalla fondatrice di Save the Children, Eglantyne Jebb, ancora tanti sono i passi da compiere, perché a tutt’oggi i diritti dei minori troppe volte non vengono rispettati e le disuguaglianze aumentano. (Il Capoluogo)