La Corte Suprema britannica dice no al nuovo referendum in Scozia

L'attesa della stampa davanti alla Corte Suprema a Fleet Street a Londra - Ansa La Scozia esigeva chiarezza e l’ha ottenuta: il Parlamento di Edimburgo non può indire un secondo referendum sull’indipendenza senza il consenso di Londra. Lo ha detto chiaro e tondo la Corte Suprema britannica interpellata sulla questione dallo stesso Scottish National Party (Snp), il partito secessionista alla guida del governo locale. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

L’alta corte di Londra dice no a referendum indipendenza Scozia L’Alta Corte, nelle parole del presidente Robert Reed, all’unanimità ha deciso che in assenza di modifiche delle norme sui rapporti fra Londra e Edimburgo, il parlamento scozzese non ha il potere di legiferare su un nuovo referendum. (Agenzia askanews)

Davanti alla Corte Suprema a Londra (afp) Regno Unito, la Corte Suprema nega il referendum di indipendenza alla Scozia: “Serve il consenso di Westminster” dal nostro corrispondente Antonello Guererra (la Repubblica)

Doppia grana in arrivo per il Regno Unito. Le Home Nations celtiche (InsideOver)

Spiegando il verdetto, il presidente della Corte Suprema Robert Reed ha indicato che i giudici hanno concluso all’unanimità che un tale voto avrebbe conseguenze per l’unione del Regno Unito e quindi richiede un assenso del potere centrale di Londra . (Il Sole 24 ORE)

La Corte Suprema di Londra boccia l'ipotesi di un secondo referendum sull'indipendenza della Scozia, mentre fuori dall'edificio manifestano i sostenitori dello Scottish National party con le bandiere scozzesi. (Il Sole 24 ORE)

Il governo scozzese non ha il potere di indire un nuovo referendum sull'indipendenza senza il consenso di Londra. Lo ha stabilito mercoledì la Corte Suprema del Regno Unito interpellata da Edimburgo per confermarne la conformità alla legge. (Today.it)