Aggressioni a scuola in Italia, da Nord a Sud 133 casi in un anno

Calci, schiaffi, coltelli, persino pallini sparati da pistole giocattolo. Le scuole italiane sono sempre più teatro di episodi di violenza, diretti non solo tra studenti, ma anche contro docenti e dirigenti scolastici. Le ragioni? Spesso futili, come un voto troppo basso o una nota sul registro. Con il Decreto Caivano, che ha inasprito le pene per chi aggredisce i lavoratori della scuola, qualcosa è mutato ma l’episodio di Castellammare di Stabia ci mette sull’allerta: a quanto pare non basta e la presenza delle forze dell’ordine fuori le scuole in alcune aree a rischio è chiesta da chi vive minacce e vessazioni ogni giorno. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Erano una trentina. L’appuntamento alle 10.30 di giovedì scorso per fare irruzione all’interno della scuola media Salvati di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. (Corriere della Sera)

Docenti aggrediti, lo psicoterapeuta Lavenia: “Occorre vietare le chat dei genitori per legge. Sono il riflesso di una società che fatica a gestire le proprie frustrazioni” Di (Orizzonte Scuola)

Ora, delle due l’una: o questi comportamenti erano di fatto palesi (la docente cioè li aveva in qualche modo ammessi più o meno pubblicamente) oppure si tratta di una ipotesi, di un sospetto più o meno fondato. (Tecnica della Scuola)

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono insegnante di sostegno: oggi lezioni blindate con i carabinieri

Emerge invece l’ipotesi che la calunnia sia stata diffusa come ritorsione nei confronti della professoressa “rea” di aver ottenuto la sospensione di un alunno sorpreso a fumare in bagno. Voci senza fondamento, al momento, sui comportamenti dell’insegnante di sostegno braccata e aggredita da un branco di genitori di alcuni della scuola media “Salvati” di Scanzano, nel Comune di Castellammare di Stabia (Napoli). (Il Fatto Quotidiano)

E da oggi arrivano i carabinieri fissi davanti alla scuola media Salvati di Scanzano, a Castellammare di Stabia, dove la tensione resta altissima per l'aggressione al docente di sostegno, brutalmente picchiata da 30 genitori. (ilmessaggero.it)

Dopo il caos e la violenza, oggi si torna a scuola nel rione Scanzano di Castellammare di Stabia, dove una insegnante di 37 anni è stata vittima di un pestaggio da parte di un gruppo di genitori e familiari di alcuni alunni. (ilmattino.it)