Eventi meteo estremi sempre più frequenti, Mario Tozzi: “Il clima è cambiato e la colpa è dell’uomo”

– “Il clima è cambiato e la responsabilità è dell’uomo”. Non usa mezze parole Mario Tozzi, divulgatore scientifico, saggista, autore e conduttore televisivo ma prima di tutto geologo. Le dinamiche della natura sono pane quotidiano per gli scienziati come Tozzi che studiano la Terra in tutte le sue componenti. Mario TozziMissing Credit Cosa sta accadendo negli ultimi anni? "Gli eventi meteorologici hanno preso questo andamento estremo. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi tutta la notizia Gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, da Castel Guelfo di Bologna hanno raccolto le... (Virgilio)

A questo dato andranno aggiunti i costi aggiuntivi legati alla rimessa in opera dei terreni (rimozione limo e detriti, recupero della coltivabilità del terreno, utilizzo di colture più povere adatte al terreno così colpito e, quindi, di minor valore), per una quantificazione precisa dei quali bisognerà attendere ancora alcuni giorni. (il Resto del Carlino)

A spiegarlo è Stefano Orlandini, professore ordinario di Costruzioni idrauliche dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, intervistato a Milano a proposito della nuova alluvione che ha colpito una parte dell’Emilia Romagna, evento che ha visto ancora una volta i fiumi, e i loro alti argini, protagonisti in negativo. (Il Fatto Quotidiano)

Tre alluvioni in Emilia-Romagna in 16 mesi: dovevano passare decenni

"Stiamo lavorando per la messa in sicurezza delle opere, per provvedere alle criticità più urgenti e garantire aiuto e sostegno alle imprese". (il Resto del Carlino)

Hanno superato le 20.000 firme complessive, raccolte in pochi giorni, tre petizioni lanciate su Change.org, alla luce dell’alluvione che ha colpito, la scorsa settimana, la Romagna e il Bolognese, per chiedere alla politica locale e nazionale risposte chiare e piani di prevenzione. (AltaRimini)

I modelli di previsione avevano previsto che il ciclone Boris avrebbe portato con sé piogge consistenti, ma nessuno aveva previsto che sarebbe stato un evento addirittura peggiore di quelli del 2023. Erano appena passati sedici mesi dalle alluvioni di maggio 2023 in Emilia-Romagna quando i primi fiumi hanno iniziato a tracimare, superando in altezza gli argini e riversando acqua e fango. (LifeGate)