Catasto, riforma sterilizzata - ItaliaOggi.it

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Il maggior gettito, derivante dal corretto classamento dei fabbricati anche abusivi e dei terreni edificabili, sarà destinato alla riduzione della pressione fiscale gravante sugli immobili.

Questi i contenuti dell'accordo del 5 maggio

Riforma del catasto senza alcun impatto per la determinazione dei tributi di ogni tipo, per l'incremento del gettito fiscale e nemmeno per il computo dell'Indicatore della situazione economica equivalente (Isee). (Italia Oggi)

Su altre testate

Dovremmo arrivare al punto che con un “clic” ogni cittadino possa avere a disposizione l’anagrafica dei suo edificio o del terreno (Sardegna Reporter)

Leggi anche Riforma fiscale: tutte le novità e Catasto: cosa prevede la riforma. Catasto, nessun riferimento esplicito al valore patrimoniale. L'iter è ancora lungo per arrivare ad un nuovo catasto, ma di certo c'è che le attuali informazioni verranno "integrate" con lo scopo di rendere disponibili nuove informazioni a partire dal primo gennaio 2026 e «non possano essere utilizzate per la determinazione della base imponibili dei tributi la cui applicazione si fonda sulle risultanze catastali». (Studio Cataldi)

Si avvierà un censimento degli immobili del nostro Paese e cambierà il meccanismo delle rendite. Il primo sarà sempre quello catastale, preso oggi in considerazione per calcolare quante tasse pagare e spesso non aggiornato ai prezzi di mercato. (Sky Tg24 )

Il Governo ha promesso che nessuno pagherà di più con la riforma del catasto. Dunque, ecco chi sono i proprietari di case che rischiano di pagare di più o di meno. (Proiezioni di Borsa)

Si chiama «aggiornamento del Catasto» e: Imu, tassa di registro quando si compra da un privato, tassa di successione e donazione, oltre a contribuire al calcolo dell’Isee per chi chiede contributi e agevolazioni pubbliche. (Corriere della Sera)

Arriverà invece una rinnovata caccia alle 'case' fantasma, con una semplificazione delle comunicazioni e dell'uso di questi strumenti ai fini dei controlli sul territorio da parte degli enti locali. Tradotto, le tasse non si toccano e, per dirla politicamente, non si passa da un regime 'catastale' ad un 'patrimoniale' basato su valori reali (ilmessaggero.it)