Mattarella: «Il fascismo, con l'Rsi, fu complice della ferocia nazista»

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Corriere della Sera INTERNO

«Il fascismo, con il regime della Repubblica Sociale Italiana, era complice della ferocia nazista». Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricorda così i momenti drammatici e cruciali che hanno portato alla nascita della Repubblica italiana, denunciando il comportamento del regime negli anni della Liberazione. «L'Italia è orgogliosa — prosegue il capo dello Stato ad Ampezzo, in provincia di Trieste — del percorso compiuto in questi decenni dalla Liberazione». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Ampezzo e Illegio, 26 chilometri di distanza nel cuore della Carnia friulana e due centri che, 80 anni fa con la Repubblica libera partigiana e oggi con la Mostra internazionale d'arte «Coraggio», sono simbolo di un impegno diuturno per l'indipendenza e la libertà. (ilgazzettino.it)

La Repubblica della Carnia ha contribuito "a dare il senso del nascere, dopo quello dissoltosi nell'estate del 1943, di uno Stato 'nuovo', con un ordine costituzionale che non vedeva più sudditi bensì cittadini". (Il Sole 24 ORE)

Paola Del Din Carnielli, 101 anni, medaglia d’oro della Resistenza, non ha voluto restare seduta per leggere le poche, ma significative, righe rivolte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «Davanti al capo dello Stato ci si alza in piedi - ha detto Del Din - e io non mi sottraggo, perchè voglio dire grazie al presidente che fa un lavoro faticoso, va dappertutto, nei piccoli paesi, nelle grandi città. (Il Messaggero Veneto)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà presente al lago di Fedaia per l'esercitazione militare "Stella Alpina" sul versante trentino del passo Fedaia. L'evento, ufficializzato dal Quirinale, conclude giorni di addestramento dell'Esercito nell'area alpina. (Radio Più)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad Ampezzo (Udine) in occasione della Cerimonia commemorativa per gli 80 anni della zona libera della Carnia e dell’Alto Friuli rende omaggio ai primi movimenti di Resistenza al nazifascismo. (LAPRESSE)

Nella mattinata odierna, a Cervaro, nella splendida cornice di piazza Casaburi, con la Fanfara del 4^ Reggimento Carabinieri a Cavallo, un Picchetto d’Onore dei Carabinieri della Compagnia di Cassino, nonché i gonfaloni delle Città di Cassino e Mignano Montelungo decorati con MOVM ed i labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, ha avuto luogo la solenne cerimonia di commemorazione dell’80° anniversario del sacrificio del Carabiniere decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” Vittorio Marandola, uno dei tre “martiri di Fiesole” che il 12 agosto 1944 sacrificarono la propria vita davanti ad un plotone d’esecuzione nazista, per il bene comune e la salvezza di dieci ostaggi innocenti. (Frosinone News)