Morte Salvemini, il cordoglio della Ternana Calcio
La Ternana Calcio partecipa commossa al dolore per la scomparsa di Gaetano Salvemini, avvenuta oggi a 82 anni. Nella sua lunga carriera il tecnico pugliese aveva guidato i rossoverdi nella stagione 1984/85, in Serie C1, portandoli alla salvezza. Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze. (TernanaNews)
La notizia riportata su altre testate
Un gentiluomo del calcio italiano, che con lo stesso silenzio e gli stessi modi garbati, se n’è andato oggi a 82 anni. Tutto il calcio oggi (6 settembre) piange Gaetano Salvemini, prima calciatore e poi allenatore di quel calcio in bianco e nero, senza paghe milionarie né super sponsor, con il tono pacato e i gesti misurati. (LuccaInDiretta)
È scomparso all’eta di 82 anni Gaetano Salvemini, ex calciatore ed ex allenatore italiano che allenò anche il Genoa in due parentesi differenti tra 1996 e 1997: quella finale della stagione 1995/1996 (coincisa con una salvezza in Serie A) e le prime cinque giornate del campionato di Serie B 1997/1998. (Buon Calcio a Tutti)
Lutto nel calcio italiano: morto Gaetano Salvemini Tragica notizia nel mondo che lascia tutti gli appassionati sconvolti. È arrivata poco fa la notizia della scomparsa a 82 anni di un grande ex tecnico italiano (e anche attaccante da giocatore), che ha guidato diverse squadre della nostra Serie A. (Spazio Inter)
Chi ha memoria di quella Ternana e del calcio italiano degli anni ’70-’90 del secolo scorso, sa chi è Gaetano Salvemini. Giocatore di spessore, allenatore ed ex tecnico dei rossoverdi nella stagione 1984/1985 in serie C1, conclusa con una salvezza sofferta. (umbriaON)
Pugliese di nascita (era parente del Salvemini politico e antifascista e non a caso è stato chiamato come lui), si era da tempo trasferito al Nord. Centrocampista di fosforo ma dal movimento lento, partito dall’oratorio di Molfetta arrivò alla Inter di Herrera, chiuso da Suarez, Corso e Mazzola ebbe però inevitabilmente uno spazio limitato. (La Repubblica)
L’ex tecnico del Bari, protagonista di un indimenticabile triennio in biancorosso, se n’è andato all’età di 82 anni dopo aver dato tanto al calcio italiano, prima da attaccante (giocò anche una partita nell’Inter) poi da avveduto condottiero di tante squadre (Empoli, che portò in serie A, Reggina, Spal, Ternana, Cesena, Palermo, Genoa, Cremonese) in oltre vent’anni vissute in panchina con la sua consueta sagacia e la sua proverbiale schiettezza. (Corriere della Sera)