Conte contestato all’assemblea del M5S: “dimissioni”. Raggiunto il quorum online
L’assemblea costituente del Movimento 5 Stelle si è trasformata in una guerra aperta tra Giuseppe Conte ed il fondatore Beppe Grillo. Sono stati mesi complessi per il Movimento tra numerosi botta e risposta tra le due anime del partito. Anche oggi, al Palazzo dei Congressi di Roma, non sono mancati momenti di tensione. Appena l’ex premier è salito sul palco, un gruppo di una ventina di militanti ha iniziato a inveire contro Conte invocando le “dimissioni“. (StrettoWeb)
Su altre fonti
Solo una macchia, per Giuseppe Conte, nella prima giornata di «Nova», la due giorni finale dell'assemblea Costituente del M5s. Una contestazione, una ventina di partecipanti, che urlano «Trasparenza» e «Onestà». (il Giornale)
"Avete dimenticato tutto, siamo nati (Secolo d'Italia)
– Il voto online degli iscritti sulle proposte di linee programmatiche e sulle ipotesi di cambiamenti nelle regole interne del Movimento 5 stelle ha superato il quorum necessario per dare validità anche alle modifiche statutarie. (Agenzia askanews)
Perché il significato è chiaro: l’assemblea costituente, un processo durato mesi — mesi complicati corredati di flop elettorali — non sarà stata vana. Roma — Il quorum viene raggiunto nel tardo pomeriggio, ad annunciarlo alla platea del Palazzo dei congressi dell’Eur è direttamente Giuseppe Conte e scatta un applauso non di rito, quasi liberatorio. (la Repubblica)
Quella più politica dell’incontro con Sahra Wagenknecht, la leader populista di sinistra che parlerà domenica (e con cui il Movimento sta testando eventuali sintonie). Quella di contiani e movimentisti, che da punti di vista opposti aspettano un intervento di Beppe Grillo (Corriere della Sera)
Al palazzo dei Congressi la mutazione del Movimento si vede e si tocca. Il big bang di Grillo è lontano, ora nasce 'Nova' Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)