Il calo dei tassi fa risalire la domanda di mutui da parte delle famiglie. La surroga

I tassi in calo hanno comunque fatto risalire la domanda di mutui delle famiglie che, secondo Crif, è cresciuta del 7,2% nei primi nove mesi 2024 sullo stesso periodo 2023. A spingere l’incremento sono però ancora soprattutto le surroghe. Fare una surroga significa trasferire il mutuo e l’ipoteca sulla casa già iscritta a garanzia in una banca che offre condizioni migliori. E’ un’operazione totalmente gratuita. (LA NAZIONE)

Su altre testate

La Banca Centrale Europea ha deciso di abbassare per la terza volta in un anno, i tassi d’interesse di un quarto di punto percentuale. Il taglio dei tassi da parte della BCE dello 0,25% comporterà un risparmio sulle tipologie di mutuo più diffuse in Italia. (Cose di Casa)

Continua la discesa dei tassi sui mutui da luglio ad oggi, frutto dei tre tagli della Bce. Chi sottoscrive oggi un mutuo paga meno di quanto avrebbe pagato nella prima metà del 2023. (LA NAZIONE)

On-line si può risparmiare (Milano Finanza)

Prestiti a famiglie e imprese in calo tra gennaio e settembre, mentre i depositi aumentano

Era l’era dei “tassi zero“ e dell’Euribor negativo con le rate dei finanziamenti che “costavano“ ai consumatori solo lo spread applicato dalle banche sul denaro prestato. Dopo l’emergenza Covid e soprattutto l’inflazione record del 2021-2022 che ha portato la Banca centrale europea ad alzare i tassi per raffreddare il ciclo economico e la crescita dei prezzi, qualcosa è cambiato in fretta. (IL GIORNO)

Una nuova ricerca Changes Unipol, elaborata da Ipsos, rileva le reazioni e le opinioni degli italiani in merito alla riduzione dei tassi di interesse avviata lo scorso mese di giugno e dopo che quest’oggi la Banca Centrale Europea ha annunciato un nuovo ulteriore taglio di 0,25 punti base. (Assinews)

Nel mese di settembre, il costo medio dei nuovi mutui è sceso ancora al 3,33% dal 3,59% di agosto. Un calo marcato, specie se il raffronto avviene con il dicembre dello scorso anno, quando il tasso era salito all’apice del 4,42%. (InvestireOggi.it)