Omicidio a Chiavari, anziana uccisa dal nipote 20enne: «Abbiamo litigato e l'ho colpita con le forbici, poi le ho buttate dalla finestra»

Andreina Canepa, ottantenne residente a Chiavari (Genova), è stata uccisa nella sua abitazione dal nipote Simone Monteverdi, reo confesso. L'uomo, 20enne, viveva con lei. È stato lui a chiamare i carabinieri. «La nonna è morta ma io sto bene», ha detto al telefono del numero unico delle emergenze. Quando i militari sono arrivati nell'appartamento insieme al medico hanno trovato la donna ormai senza vita e il nipote sporco di sangue. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Poi ha gettato le forbici dal terrazzo, in strada, e ha chiamato il 112: “La nonna è morta, io sto bene”, ha detto agli operatori. Chiavari. (Genova24.it)

Da una prima ricostruzione si è saputo che nonna e nipote vivevano insieme. Sul luogo del delitto sono arrivati i carabinieri che, una volta entrati nell’appartamento, hanno trovato il nipote sporco di sangue e la donna ormai priva di vita. (Open)

La nonna colpita con una forbice E' terminato intorno alle 18.30 di ieri sera, dopo quasi sei ore, l'interrogatorio nei confronti di Simone Monteverdi, 20 anni, che ieri, sabato 21 settembre poco dopo le 10, ha ucciso l'anziana nonna, Andreina Canepa, 82, nell'appartamento a Chiavari, in corso Lavagna, dove vivevano insieme. (Prima il Levante)

A vent’anni ha preso le forbici e ha ammazzato la nonna di 80 anni con un colpo alla gola. Un omicidio violento, efferato, quello avvenuto a Chiavari, Levante genovese. (Il Fatto Quotidiano)

Le liti erano all’ordine del giorno, e da diversi mesi quel ragazzo taciturno e riservato sembrava essersi chiuso del tutto in se stesso. Sabato mattina Simone Monteverdi, 20 anni, ha afferrato un paio di forbici e si è buttato sulla nonna, Andreina Canepa, 82 anni, uccidendola. (Il Giornale d'Italia)

"La nonna è morta ma io sto bene". Chiavari travolta dalla follia. (Secolo d'Italia)