Autostrada per la Valle d’Aosta: costi alti, cantieri e code infinite
Buongiorno, mi trovo in coda sulla bretella tra Ivrea e Santhià. Ne approfitto quindi per scrivere la mia protesta per la situazione annosa di questo tratto di autostrada e più in generale della autostrada tutta che porta in Valle d’Aosta. Abbiamo una casa in alta Valle da 14anni e siamo molto spesso in Valle, sia in inverno che in estate e raramente partiamo nei fine settimana. Le mie rimostranze riguardano innanzi tutto il costo della stessa autostrada in rapporto ai disservizi annessi ai frequentissimi cantieri (abbiamo contato in alcuni periodi anche 7/8 cantieri in contemporanea) di questo tratto e non ultimo la limitazione di velocità a 110 km/h, a mio parere non giustificata. (AostaSera)
Su altri giornali
Si calcola che circa otto milioni di veicoli abbiano percorso la rete di Autostrade per l’Italia durante questi tre giorni. Il primo weekend dell’anno ha segnato l’inizio del controesodo, con il ritorno di molti italiani dopo le vacanze di Natale. (QN Motori)
In accordo con le previsioni, già dalla mattinata di ieri, sabato 4 gennaio, la circolazione sulla rete di Autostrade per l’Italia è risultata particolarmente intensa con tempi di percorrenza significativamente superiori alla media soprattutto lungo le direttrici che da sud conducono verso il nord Italia come la A1 Milano-Napoli e la A14 Bologna-Taranto e nel nord-ovest in direzione Milano. (Il Sole 24 ORE)
La direttrice sud-nord è risultata particolarmente trafficata per tutto l’arco della giornata. – Si chiudono le vacanze natalizie e scatta il mini contro-esodo per il ritorno a casa. (LA NAZIONE)
Nel primo sabato dell'anno ha avuto inizio l'attesa fase di controesodo con i primi rientri al termine delle festività natalizie. (Il Vibonese)
Nel primo sabato dell’anno ha avuto inizio l’attesa fase di controesodo con i primi rientri al termine delle festività natalizie. Nel complesso, durante le tre giornate di controesodo si stimano circa 8 milioni di transiti lungo la rete di Autostrade per l’Italia. (Gazzetta di Parma)
Sarà possibile richiedere prescrizioni mediche, visite, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia. (SARdies.it)