Cina, le misure di stimolo all’economia e al comparto immobiliare fanno volare la borsa (+ 8%)
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La raffica di stimoli economici annunciati in Cina ha spinto la borsa di Shanghai ad un rialzo di oltre l’8%. Un balzo che capitalizza l’effetto di diverse misure presentate in successione nell’ultima settimana e che precede uno stop delle contrattazioni di sette giorni per la festività del 75° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare. L’intervento che ha più entusiasmato i mercati è l’ultimo, teso a ridurre i costi dei mutui immobiliari. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
La lista delle azioni con un’elevata esposizione dei ricavi al Paese (fino al 60%), utile per costruire una maggior esposizione (Milano Finanza)
I guadagni locali hanno superato il 20% nel giro di poche sedute. Anche... (Marketscreener IT)
Era la decisione piu attesa, ad essere coinvolti sono i tassi su tutti i mutui esistenti e i destinatari sono le famiglie colpite dalla bolla immobiliare. Le borse cinesi esultano (+8,3), ma quanto durera’ l’euforia? Taglio dei tassi sui mutui esistenti per permettere alle banche di intervenire entro il 31 ottobre. (Il Sole 24 ORE)
Gli indici cinesi stanno estendendo i loro robusti guadagni, con gli indici di Shanghai, tra gli altri, che oggi registrano un rialzo del 7%. (XTB)
Dopo i forti stimoli monetari e fiscali annunciati dal governo è partita la corsa agli acquisti dei titoli cinesi. Un tipico segnali di euforia. (24+)
Il mercato immobiliare in crisi cinese è stato un vero e proprio freno all’economia. Quindi, per aiutare, il PBOC sta tagliando i tassi sui mutui esistenti dei singoli mutuatari di una media di 0,5 punti percentuali e abbassando l’acconto minimo per le seconde case dal 25% al 15%. (Economy Magazine)