Cina, le misure di stimolo all’economia e al comparto immobiliare fanno volare la borsa (+ 8%)
La raffica di stimoli economici annunciati in Cina ha spinto la borsa di Shanghai ad un rialzo di oltre l’8%. Un balzo che capitalizza l’effetto di diverse misure presentate in successione nell’ultima settimana e che precede uno stop delle contrattazioni di sette giorni per la festività del 75° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare. L’intervento che ha più entusiasmato i mercati è l’ultimo, teso a ridurre i costi dei mutui immobiliari. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Un po’ di contesto: nell’ultimo anno l’economia cinese è stata generalmente più debole rispetto a quanto si aspettassero in molti. Le riaperture dopo il Covid non hanno generato un sostanziale rimbalzo nell’attività economica. (Moneyfarm)
Il panorama economico cinese sta subendo una profonda trasformazione, con cambiamenti significativi nei suoi fattori di crescita. L'evoluzione della composizione dei driver economici cinesi avrà probabilmente implicazioni a lungo termine per le economie globali e i mercati degli asset, rendendo necessaria una rivalutazione dei settori e delle asset class che possono guadagnare o perdere da questi cambiamenti. (Milano Finanza)
Non mancano però i rischi. Per gli analisti c’è ancora spazio per salire. (La Stampa)
Queste azioni sono state progettate per stimolare la crescita dopo i recenti dati economici deludenti e la crisi del mercato immobiliare. Le misure, comunicate dalla Banca Popolare Cinese (PBoC), includono un mix di allentamento monetario e supporto ai mercati finanziari. (eToro)
La Cina dà impulso all’immobiliare: i mercati azionari salgono Un settore chiave per la ripresa (ComplianceJournal.it)
La settimana si caratterizza per indici azionari globali in rialzo di circa il 1.5% che registrano nuovi massimi storici, guidati da una delle performance migliori degli ultimi 20 anni del mercato Cinese. (lamiafinanza)