Il riso casalese al G20 dell'agricoltura

Un’occasione unica per conoscere, degustare e acquistare prodotti italiani con incontri ed esperienze tra consumatori, istituzioni e agricoltori e riflessioni sui temi del G20

Anche i sapori del Monferrato tra i protagonisti del G20 dell’agricoltura di Firenze.

Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione. (La Pulce on line)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ieri a Firenze, in piazza Santa Croce, palcoscenico della manifestazione «L’agricoltura che verrà», i due partner hanno annunciato la nascita di Mater-Agro, la nuova società completamente dedicata agli (La Stampa)

Nelle case italiane si gettano mediamente ogni anno – spiega Coldiretti sulla base del rapporto Onu – circa 67 kg di cibo all’anno per abitante, per un totale di oltre 4 milioni di tonnellate. Si stima, infatti, che le emissioni associate allo spreco alimentare rappresentino l’8-10% del totale dei gas serra. (Redazione di Associazione culturale Toscana Chianti Ambiente)

Sarà smascherato per la prima volta in piazza lo scandalo dei Paesi ricchi del G20 che taroccano il Made in Italy a tavola con le più incredibili imitazioni delle specialità nazionali scovate nei Paesi partecipanti al Summit. (PPN - Prima Pagina News)

Di seguito riportiamo i pareri dei rappresentanti delle parti sociali agricole intervenuti nella sessione dedicata alla sostenibilità ambientale. E l’assorbimento da parte delle foreste attraverso la fotosintesi si attesta a 40 milioni di tonnellate (Ruminantia)

A farne parte, la sottosegretaria del Ministero degli Affari esteri del paese centramericano, Carmen Moreno, il Console onorario del Messico a Firenze, Cosimo Di Nocera, ed alcuni funzionari. (AGR online)

Sono andati persi in un decennio oltre 400 milioni di chili di prodotti agricoli, con la copertura artificiale di suolo coltivato che nel 2020 – sottolinea Coldiretti - ha toccato la velocità di 2 metri quadri al secondo, nonostante il lockdown e la crisi dell’edilizia, secondo i dati Ispra. (BigHunter)