Il Giubileo della comunicazione: anche una "delegazione" di Parma all'udienza di Papa Francesco - Video Foto

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Gazzetta di Parma INTERNO

Primo appuntamento in calendario nell’Anno Santo 2025: il Giubileo del mondo della comunicazione. Tra gli eventi in calendario l’udienza con Papa Francesco alla sala Nervi a cui ha partecipato anche una delegazione di giornalisti della Gazzetta di Parma. «Voglio poi ricordare insieme a voi anche tutti coloro che sono imprigionati soltanto per essere stati fedeli alla professione di giornalista, fotografo, video operatore, per aver voluto andare a vedere con i propri occhi e aver cercato di raccontare ciò che hanno visto. (Gazzetta di Parma)

Su altre testate

Testimone del Giubileo dei giornalisti, la reporter parla con Avvenire dell'ecosistema "corrotto" dell'informazione, della irresponsabilità delle Big Tech. (Avvenire)

Di Angela Ambrogetti Città del Vaticano , sabato, 25. gennaio, 2025 11:45 (ACI Stampa). (ACI Stampa)

ROMA – Il Giubileo 2025 è iniziato, per davvero. Ieri 24 gennaio, nella Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che coincide con la ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, ha preso ufficialmente il via il primo evento dell’Anno Santo, il Giubileo del mondo della comunicazione, che si svolgerà fino a domani, domenica 26 gennaio. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

La proiezione sarà accompagnata dall'organista francese di fama internazionale Baptiste-Florian Marle-Ouvrard, titolare del grande organo della chiesa di Saint-Eustache a Parigi. Città del Vaticano Il film "Christus" (del 1916), diretto da Giulio Antamoro, è un film italiano che presenta una delle prime narrazioni cinematografiche della vita di Gesù Cristo. (Vatican News - Italiano)

Alle 07.30 del mattino c’è stato l’inizio del pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro di alcuni dei giornalisti e degli operatori della comunicazione presenti a San Pietro. (Primaonline)

Il Giubileo pone una domanda forte a giornalisti e comunicatori, e non solo a quelli cattolici. Una domanda che implica un’esigenza di ricerca, non retorica ma necessaria, alla luce delle grandi difficoltà che incontra – non solo la Chiesa – nel rendere efficace il suo messaggio. (Avvenire)