Libano, ritirata di Hezbollah: attacco ai tunnel: L’Idf: «Stavano preparando un altro 7 ottobre»

Le sirene di allarme per i razzi sono risuonate anche a Nord d’Israele ieri sera, vicino al confine con il Libano. Di nuovo Hezbollah ha tentato di colpire, mentre l’esercito dello Stato ebraico ormai è penetrato via terra oltre confine. Per tutta la giornata è proseguita l’Operazione Northern Arrows, cominciata lunedì sera: i tank israeliani avanzano nel Sud del Libano, smantellano i depositi di armi e le postazioni di Hezbollah che arretra ed evita lo scontro. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

È la prima volta che Israele attraversa il confine con il Libano dal 2006. A vigilare su quella risoluzione sono proprio i baschi blu della missione Unifil a cui partecipa anche l'Italia con mille soldati dislocati lungo la Blue Line, la linea blu disegnata dall'Onu. (ilmessaggero.it)

Il corpo di Hassan Nasrallah è stato recuperato intatto sul luogo dell'attacco aereo israeliano alla periferia sud di Beirut e non presenterebbe lesioni: l'ipotesi è che sia morto per soffocamento. (Sky Tg24 )

IL BILANCIO dei morti è di circa 2mila (un migliaio in questa ultima fase), 9mila i feriti, un numero di sfollati non preciso, tra quelli contati dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni e quelli fuori dai registri, che sarebbero in totale di un milione. (il manifesto)

Arriva da ogni lato, da terra, nei cieli, da sud, dove le truppe israeliane continuano a lanciare incursioni per preparare una invasione più ampia. E a Beirut, con le bombe che per tutta la notte danno fuoco a Dahiyeh, il sobborgo meridionale dove Hezbollah teneva il suo quartier genera… (la Repubblica)