Addio a Franco Gatti, l'ultima apparizione in tv e il racconto della morte del figlio: "Non salgo più sul palco con gioia"

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La Stampa INTERNO

Addio a Franco Gatti, l'ultima apparizione in tv e il racconto della morte del figlio: Non salgo più sul palco con gioia Franco Gatti, il baffo dei Ricchi e poveri è scomparso a Genova all'età di 80 anni. A giugno 2020 era stato in televisione per l'ultima volta. In una delle sue ultime interviste, in collegamento con Storie Italiane, Gatti aveva dichiarato che dopo aver contratto il Covid, nel 2020, già affetto dal morbo di Crohn, la sua condizione si era particolarmente aggravata, a seguito di una cura di cortisone. (La Stampa)

Su altri media

Il conduttore di Sanremo: “Mi piace ricordarlo al festival del 2020: rividi nei suoi occhi la gioia” (Radio Norba News)

"Hai raggiunto Alessio" Da brivido la confessione della moglie Stefania che ha svelato: "Il suo regalo più grande sono state le ultime parole che mi ha detto: ti amo e ti amerò sempre". Per l’ultimo saluto all’artista, scomparso martedì, rose bianche e gialle e le note di 'Can’t help falling in love' di Elvis, il suo cantante preferito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Oggi a Genova i funerali di Franco Gatti, il 'baffo' dei Ricchi e Poveri, morto all'età di 80 anni. Dopo una carriera costellata da grandi successi, nel 2016 Gatti lasciò i Ricchi e Poveri per dedicarsi di più alla famiglia, dopo aver perso tragicamente il figlio di 22 anni. (ilgazzettino.it)

Franco Gatti è morto a 80 anni, a Genova, hanno annunciato i famigliari. Era il più simpatico di tutti, in una band di biondi e bruni che ha colorato gli Anni 70, 80, 90 e Duemila dell'Italia. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

A cura di Francesco Raiola È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco hanno comunicato i Ricchi e Poveri all'Ansa per annunciare la morte di Franco Gatti, fondatore della band. (Music Fanpage)

GENOVA -Le parole e la musica di Elvis che a lui piacevano tanto, la commozione della nipote dal pulpito, i ricordi dei Ricchi e Poveri, i tre amici ora rimasti soli, orfani, il collega Pupo che con lui e con loro ha calcato i palchi di mezzo mondo insieme ad Albano e Toto Cotugno, un'Italia pop forse anche snobbata ma che ha accompagnato la vita di tanti e ha fatto e fa ancora cantare in italiano ogni continente. (Primocanale)