Inchiesta hacker e dossieraggio, oltre 800mila gli spiati. Indagato Barletta, ex Leonardo

Il 31 ottobre il gip di Milano ascolterà l'ex super poliziotto Carmine Gallo - in qualità di ad della Equalize -, i tecnici della sua squadra Nunzio Calamucci, Massimiliano Camponovo e Giulio Cornelli, oltre a un ex poliziotto e un finanziere sospesi dal servizio. Indagato Pierfrancesco Barletta, ex socio di minoranza di Equalize già nel cda di Leonardo-ex Finmeccanica. Sequestrato anche un server in Lituania e la Procura valutand una rogatoria in Inghilterra dove c'era una sorta di centrale di hacker ascolta articolo Stando alle ipotesi della Dda di Milano, che indaga sui presunti dossieraggi illegali, sarebbero molte di più di 800mila le persone che potrebbero essere state spiate con accessi abusivi alle banche dati. (Sky Tg24 )

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C’è anche Pierfrancesco Barletta (nella foto), ex membro del cda di Leonardo e attuale vice presidente di Sea, tra glì indagati nell’ambito dell’inchiesta choc milanese contro il network di hacker che avrebbe avuto accesso a numerose banche dati istituzionali. (LA NAZIONE)

La Direzione Distrettuale Antimafia di Milano ha portato alla luce una vasta rete di spionaggio che coinvolge ex membri delle forze dell’ordine, tecnici informatici e hacker, sospettati di aver venduto informazioni personali di alto valore estratte illecitamente da banche dati strategiche italiane. (Famiglia Cristiana)

Gli spioni, i clienti degli spioni e gli spiati. Il calibro dei nomi, nelle tre categorie, è da Serie A del potere, economico e politico. (Corriere Milano)

Noi poi gli diciamo che è un peccato che non lo troviamo, e nessuno andrà in Lituania a vedere...». Errore: la previsione di Samuele Calamucci (il più bravo dei tecnici informatici dell’agenzia Equalize) in una intercettazione del 4 novembre 2022 con Enrico Pazzali (il presidente di Fondazione Fiera Milano che possiede al 95% l’agenzia amministrata dall’ex superpoliziotto e socio al 5% Carmine Gallo) si rivela sbagliata ora che la Procura di Milano ha individuato ed è riuscita a fare sequestrare in Lituania il server di Equalize, più «vero» di quello italiano, probabilmente già ripulito nel timore di indagini («Carmine è a rischio perquisizione, quindi noi non dobbiamo lasciare qua nessun materiale estraneo»). (Corriere Milano)

Un vivaio di “ragazzi” pescati anche nell’ambiente delle università, in particolare tra cervelli che hanno lasciato l’Italia e sono finiti a lavorare nel Regno Unito. (IL GIORNO)